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Il federalismo è incidentato, ma si fa

Incidente procedurale. “Il federalismo è fatto, le elezioni sono scongiurate, con Napolitano nessun problema”, dice Umberto Bossi affettando tranquillità. Certo in alcuni settori della Lega, che ieri ha riunito i propri vertici a Milano in via Bellerio, c’è apprensione per il futuro della riforma federalista contenuta nel decreto che ieri Giorgio Napolitano ha rimandato alle Camere giudicandolo “irricevibile”. Ma le preoccupazioni dell’ala vicina al ministro dell’Interno Roberto Maroni sono tenute sotto controllo dal leader Bossi che ha spiegato ai propri generali: “Garantisco io. Sia sull’impegno di Berlusconi in tutta la faccenda sia sulla disponibilità del Quirinale”.

04 FEB 2011

L'aria buona di Roma

Il federalismo municipale, nonostante il pareggio dei voti in commissione bicamerale, è stato approvato tra gli applausi del Cdm; e la Camera ha votato per la restituzione ai pm degli atti sul caso Ruby. La maggioranza ha guadagnato un voto in più rispetto ai 314 ottenuti il 14 dicembre sulla mozione di sfiducia al governo e confermati la settimana scorsa sulla mozione di sfiducia al ministro della Cultura Sandro Bondi. “Il governo tiene e la maggioranza va avanti”, ha detto Umberto Bossi. Ma fino a tarda sera è rimasta viva un’incognita: il Quirinale, cui spetta l’emanazione del decreto. Giorgio Napolitano ha manifestato un informale disappunto. Leggi Un’altra giornata mica male per il Cav.

04 FEB 2011

Sviluppo al +3-4 per cento: si può

“La maggiore crescita ‘alla tedesca’ – ovvero del 3 e 4 per cento – è un obiettivo al quale dobbiamo credere e puntare. Il prossimo Cdm varerà assieme al federalismo un piano straordinario, una accelerazione liberale: perché la miglior cura per la crescita è la rinuncia allo statalismo”. Dice così al Foglio il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi. Ma intanto si parla ancora di divergenze tra Berlusconi e Tremonti. “Fantasie interessate dei soliti noti. Il ministro dell’Economia copropone ogni singolo provvedimento in discussione”. Leggi Economista di rango dice che la patrimoniale è una sciagura

03 FEB 2011

It’s the economy, stupid!

Federalismo e crescita l’uno due del Cav. per la settimana decisiva

“E’ venerdì il giorno decisivo, non giovedì” data del voto in bicamerale sul federalismo. Il doppio colpo, riforma federale e rilancio economico in una sola settimana, forse non ci sarà perché il provvedimento caro a Umberto Bossi vede contraria una parte dell’opposizione. Ma ieri Silvio Berlusconi, nel corso di una riunione lunga sei ore con i vertici del Pdl, ha rassicurato sulla tenuta del rapporto con la Lega (il federalismo andrà avanti comunque) e ha concordato nel dettaglio il piano di rilancio economico che sarà presentato venerdì in Cdm.

02 FEB 2011

La controffensiva di Berlusconi

In questa settimana la maggioranza cercherà di rilanciare la propria immagine sfregiata dal fango. Il clima è da mobilitazione generale e Silvio Berlusconi detta l’agenda economica. “Dobbiamo fare poche cose, chiare e utili. Ma soprattutto dobbiamo farle subito”. E’ questa l’indicazione con la quale il Cav. ha accompagnato la convocazione di un vertice del Pdl per oggi e di un Cdm straordinario per venerdì prossimo. Il premier, ieri ad Arcore, ha lanciato dei messaggi inequivocabili a Umberto Bossi. Leggi La dichiarazione di guerra del Cav.

01 FEB 2011

Sotto l’albero

Il Quirinale dà un aiuto al Cav. ma lo condanna a governare con Casini

Silvio Berlusconi è convinto di poter giocare di sponda con Pier Ferdinando Casini, che il leader dell’Udc sia sincero quando parla di “metodo Obama” e pensa pure che già domani, al Senato, sula riforma universitaria, si potranno intravvedere segnali di dialogo. Il provvedimento voluto dal ministro Mariastella Gelmini, sostengono i bene informati di Palazzo Chigi, “passerà con i voti terzopolisti” nonostante la distanza tra il Cavaliere e Gianfranco Fini non si sia accorciata.

20 DIC 2010

FareFronda

Intellettuali finiani invitano il capo a non morire democristiano

“Se il terzo polo è soltanto una diga parlamentare, tattica, non serve a nulla. Ma se adesso lo si riempie di contenuti, lo si trasforma nel centrodestra concorrente, ma non nemico, di Silvio Berlusconi, allora, dopo la sconfitta, per Gianfranco Fini sarà una ripartenza. Ma è necessario uscire dal Palazzo e dal suo formulario stantio”. Dice così al Foglio il professor Alessandro Campi, il direttore scientifico della fondazione finiana FareFuturo che in questi giorni, assieme alla collega Sofia Ventura, incarna una sorta di fronda intellettuale, di minoranza (ma chissà), all’interno dell’area che fa riferimento al presidente della Camera e leader di Fli.

18 DIC 2010

Il Papa ringrazia, la Cei sprona. Ma Casini ancora non cede

Le parole di apprezzamento per l’operato del governo a difesa del crocefisso pronunciate ieri da Benedetto XVI hanno felicemente sorpreso il Palazzo e il centrodestra. Con il sigillo finale del Papa si chiude l’ultimo anello di una clamorosa catena di pronunciamenti delle gerarchie ecclesiali più o meno esplicitamente a sostegno dell’esecutivo guidato da Silvio Berlusconi. “Dal voto di fiducia ad oggi siamo resuscitati”, dice al Foglio Gaetano Quagliariello, il vicecapogruppo del Pdl al Senato.

17 DIC 2010

Centro mobile

Casini fa il terzopolista ma anche i vescovi lo vogliono lontano da Fini

Il Quirinale è dell’idea che sarebbe meglio evitare le urne anticipate e le gerarchie vaticane, cui ieri s’è aggiunto il cardinal Bagnasco (Cei), suggeriscono all’Udc, e ai cattolici oggi a sinistra, di afferrare – come e quanto saldamente si vedrà – la mano tesa di Silvio Berlusconi. “Per noi Casini è un interlocutore naturale, ma un salto diretto verso il Cavaliere sarebbe troppo lungo”, dice al Foglio Giorgio Merlo, cattolico dei popolari pd.

16 DIC 2010

I botti della fiducia

Vittoria mutilata, tre voti alla Camera, ma vittoria. E adesso? Si pone il problema delle dimissioni di Gianfranco Fini, che Berlusconi non chiede personalmente in omaggio alla maschera dialogante e distesa che intende indossare in questa fase delicata, benché si prepari a far avanzare la richiesta battagliera ai propri uomini. Leggi L’incanaglimento della politica di Giuliano Ferrara - Leggi Gli studenti buoni tra il Piccolo Principe e il Grande Pregiudicato tv di Stefano Di Michele - Leggi Una giornata di straordinaria guerriglia urbana per giovani al di sopra della loro ferocia

15 DIC 2010
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