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Una poltrona per troppi

A Palermo si prepara una gran malafigura per partiti e patroni

Renato Schifani, confessandosi a un amico, si fa largo nel folto delle parole per mettere le mani sul nocciolo della verità: “A Palermo rischiamo una gran malafigura”. Ed è una minaccia incombente, inarrestabile, dotata di soverchiante superiorità e rivolta contro tutte le figurine del presepio elettorale (a maggio si vota per il nuovo sindaco). La malafigura, appunto. Guarda Come finirà a schifìo con le comunali di Palermo la Sicilia di Buttafuoco e Vincino

16 FEB 2012

Formigoni lancia Passera (a sua insaputa) perché Casini intenda

Corrado Passera è stato candidato (a sua insaputa) da Roberto Formigoni alla leadership del Pdl. Fosse capitato in un altro momento, l’intervista a Repubblica del governatore lombardo sarebbe stata archiviata nel partito di Silvio Berlusconi nel capitolo boutade (o tormenti formigoniani), ma stavolta non è andata così perché nel Pdl tutti sanno dei rapporti sempre più stretti tra il governatore e Pier Ferdinando Casini, ovvero l’uomo che punta a scomporre (per annettere) il partito del Cavaliere.

13 FEB 2012

Socialista irrealizzato

La non credibile trasformazione di Tremonti da tributarista di Sondrio a guru antisistema

Da tributarista ha aiutato a eludere “il fisco”, poi da ministro è diventato lui stesso “il fisco”; ora, a sessantacinque anni, vorrebbe fare saltare in aria l’intero sistema della finanza internazionale, fisco compreso. Un botto rivoluzionario, come nella scena conclusiva di Zabriskie Point. Boom! “Anche le banche rapinano”. E ancora: “Ho studiato i libri di Tony Negri”. E poi: “Bisogna fermare la finanza degenerata”.

12 FEB 2012

Il Cav. e l’interlocutore al top

Silvio Berlusconi lo ha ripetuto ieri guardando negli occhi Gaetano Quagliariello, che a Palazzo Grazioli gli esponeva le ultime novità nei negoziati sulla riforma elettorale: “A me piacerebbe sul serio aprire una fase costituente con il Pd. L’esperienza Monti funziona”. E Quagliariello: “La legge elettorale la si può modificare anche in modo tale da arrivare al 2013 nelle condizioni ideali per una grande coalizione alla tedesca”. Leggi Bisogna rifare il Pd? Il documento svelato dal Foglio spacca il partito

10 FEB 2012

Pasionaria a ruota libera

Monti è nostro, Fornero pure. Svolta grande di Santanchè

“La Fornero deve diventare mia sorella, va protetta dai sindacati, va aiutata a vincere sull’articolo 18”. La nuova Daniela Santanchè, da ex anti montiana di ferro, dice tutto quello che non ti aspetti da lei: “Il governo di Monti va sostenuto fino in fondo. Chi non cambia idea è un cretino, e io ho cambiato idea. Fornero e Cancellieri sono due donne cazzutissime, cento volte meglio di Merkel. Cancellieri ha parlato dei ‘mammoni’, di quelli che vogliono il posto fisso. Queste due ministre sono politicamente scorrette e se ne fregano del consenso, non vogliono compiacere ma vogliono agire. Sono brave”.

07 FEB 2012

Campo de’ Fiori a Scampia

Le vedette della malavita osserveranno un branco di pesci metropolitani chiusi nel loro acquario portatile, e lo faranno con la pazienza di chi accetta i fenomeni atmosferici: un refolo di vento, due gocce di pioggia. Tutti a Scampia, oggi, alle 17. Per primi arriveranno i giornalisti (anche quelli del Foglio), i taccuini, i microfoni e le telecamere: da Roma, da Milano, da Torino, col piglio degli inviati di guerra che vanno a esporsi al fuoco.

03 FEB 2012

Terzo polo, due letti

Il Terzo polo è sul punto di dividersi. Pier Ferdinando Casini non vuole deflettere dalla sua più grande ambizione (vedere il Pdl che si sfascia alle prossime amministrative) e in questa inclinazione è caldamente sostenuto da Gianfranco Fini. Ma nel suo partito i gran feudatari, specie al sud, pretendono che l’Udc perpetui l’alleanza con Silvio Berlusconi; e Casini stesso ha più di un motivo strategico e nazionale per non chiudere l’alleanza.

02 FEB 2012

Non solo i regolamenti

Passi, passettini e baci semisegreti nella liaison tra i partiti pro-Monti

“Le riforme sono collegate l’una all’altra: quella elettorale, quelle istituzionali fino ai regolamenti parlamentari”. Dice così Luigi Zanda, il vicecapogruppo del Pd in Senato che insieme a Gaetano Quagliariello, vicecapogruppo del Pdl, ha scritto e presentato la prima riforma condivisa tra i due partiti: quella sui regolamenti.

01 FEB 2012

Prova di grande coalizione

Nessuno può adesso negare che a sostegno del governo Monti ci sia una maggioranza, inedita, e politica. Quella che il Foglio pubblica qui è la bozza di riforma dei regolamenti parlamentari che Pdl e Pd hanno scritto insieme e che è sulla scrivania del presidente del Senato. Leggi il testo della riforma del Regolamento del Senato Scarica lo schema sinottico con le modifiche rispetto al regolamento vigente

30 GEN 2012

Lotta nel Pdl di governo

Aria di separazione tra berlusconiani ed ex An nel Partito dei confusi

Angelino Alfano si è quasi alzato in piedi, tanto era il trasporto emotivo: “Sembriamo il partito dei confusi. Questo governo non lo si può criticare, e sostenere, allo stesso tempo. Dobbiamo starci dentro, convinti”. Durata fino all’una di notte, la cena di giovedì sera, evocativa dei diciott’anni della “discesa in campo”, tra fotografie e filmati d’amarcord, per Silvio Berlusconi e i gran gerarchi del Pdl è stato il momento dei lunghi discorsi. Come per “i reduci” cantati da Gaber, “ripartire da zero e occuparsi un momento di noi / affrontare la crisi, parlare, parlare e sfogarsi / e guardarsi di dentro per sapere chi sei”.

28 GEN 2012
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