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Sogno d’amore e politica

La chiamano dedizione alla causa, ma è un’espressione che non dice nulla, non racconta nulla, non basta a spiegare nulla. Un interesse collettivo che divora un interesse privato non può sintetizzare la vita di Aung San Suu Kyi. Perché l’interesse collettivo è sì la democrazia di un paese che da decenni conosce soltanto la ferocia di un regime militare, ma l’interesse privato è una famiglia, due figli ragazzini, un marito che muore giovane e solo, un silenzio che, in quella casa a Rangoon, sembra eterno, è stato eterno.

26 MAR 2012

Un cuore rosa dà un tocco pop alla campagna contro Israele

L’ultima trovata è tutta rosa, con un grande cuore, vive su Facebook ed è già un must: “Iraniani, non bombarderemo mai il vostro paese, vi vogliamo bene”. L’iniziativa “Israel loves Iran” è di una coppia di israeliani e in due giorni ha già raccolto migliaia di adesioni, al grido “non ho paura di te, non ti odio, non so nemmeno chi sei, non mi hai mai fatto del male”, andiamo a prenderci un caffè e a parlare di sport.

25 MAR 2012

Chi fa la guerra al corpo (elettorale) delle donne d’America?

Lunedì scorso un milione di donne americane ha ricevuto un’email dal presidente, Barack Obama, cortese e ottimista, sull’importanza delle donne ora e sempre, sulle politiche a loro sostegno, su quanto sia inevitabile che vadano, a novembre, a rivotare Obama. Le email erano targetizzate, perché c’è donna e donna (e confondersi è sempre pericoloso), la mamma ha esigenze diverse rispetto alle giovani donne o alle nonne, e per ognuna la promessa dev’essere credibile.

15 MAR 2012

Cameron sale sull’Air Force One con Newsweek in bella vista

David Cameron non è fortunato con i tempi, ogni volta che “arriva il suo momento” e i giornali britannici creano aspettative da thriller, succede qualcosa di più rilevante che fa passare il premier in secondo piano. Prendiamo la visita in America, per esempio. Oggi Cameron arriva a Washington per incontrare Barack Obama, una visita in grande stile – con Samantha, la first lady inglese, che ha, lei sì, una special relationship con Michelle; ma Cameron non vuole essere da meno.

13 MAR 2012

L’amore sopravvalutato e altre antipatie dei single diventati maggioranza

"L’amore è spesso sopravvalutato” è il titolo fintamente dolce del libro di Christiane Rösinger, cantante-giornalista tedesca che da decenni ha dichiarato guerra alla dittatura delle coppie. Uno dei suoi pezzi più famosi s’intitola “Die Pärchenlüge”, la bugia della coppia, e oggi Rösinger (che finalmente non canta più in tedesco) dice che è l’unica canzone di cui ancora, dopo anni da quando fu composta, condivide tutto, soprattutto la frase: “Le coppie puzzano e mentono”.

11 MAR 2012

Santorum muove guerre culturali nella pancia smagrita d’America

Rick Santorum è il fiume carsico delle primarie repubblicane americane. Dopo la tripletta in Missouri, Minnesota e Colorado, è riemerso in superficie con forza, in vista del voto in Michigan, il 29 febbraio, e anche nelle proiezioni di voto per il Texas, che è uno stato con un bottino ricco di delegati ma ha dovuto rinunciare alle primarie del 6 marzo a causa di una faida burocratica (forse si voterà il 29 maggio).

25 FEB 2012

Che fare in Siria?

Sull’intervento contro Assad pesano gli spettri di dieci anni di guerre

Homs è la capitale del terrore siriano, ieri sono stati uccisi giornalisti, ma da mesi muoiono i ribelli, i disertori, i cittadini, mentre il regime di Bashar el Assad nega, dice che è tutta una montatura dei rivoltosi fanatici. In un anno, la repressione ha fatto più di settemila morti, ci sono state quarantamila diserzioni nell’esercito regolare, le proteste sono partite da sud, si sono localizzate in alcune città e si sono negli ultimi giorni intensificate ad Aleppo e nella blindatissima Damasco. Leggi La morte in Siria di Marie Colvin e il pretesto per cacciare Assad di Paola Peduzzi

23 FEB 2012

“Quella con la benda”

La morte in Siria di Marie Colvin e il pretesto per cacciare Assad

Marie Colvin è “quella con la benda” nelle chiacchiere di giornalisti che parlano di giornalisti (chiacchiera che ci occupa le giornate, come si sa). Una benda da pirata, nera, senza la pretesa impossibile di apparire un pochino più presentabile, a coprire un occhio che era azzurro e inquisitorio, perso in Sri Lanka, nel 2001, quando la Colvin cadde in un’imboscata nella regione di Vanni, controllata dai tamil (e comunque consegnò il suo articolo nei tempi richiesti). Leggi La repressione siriana uccide due giornalisti a Homs

22 FEB 2012

I consigli, le moine e le richieste di Mr Galloway al dittatore-amico Assad

Dove c’è un dittatore c’è anche George Galloway. L’istrionico politico britannico, che nel 2003 abbandonò il Labour blairiano in opposizione alla guerra in Iraq (Saddam Hussein era suo amico personale) per fondare un improbabile Partito del rispetto, non riesce a star fuori dalle magagne mediorientali. Vuol mettere il becco quando c’è da violare l’embargo a Gaza, quando c’è da difendere Hamas contro le accuse di terrorismo, soprattutto vuole urlare il suo orgoglio baathista e difendere quella Siria che, “come ho spesso detto, è l’ultimo castello della dignità araba”.

09 FEB 2012

La tripletta di Santorum

Prendi i soldi e taci

In America si parla solo dei ricchi. I ricchi che vogliono essere tassati (Warren Buffett), i ricchi che devono giustificare come fanno a essere tanto ricchi (Mitt Romney), i ricchi che rovesciano miliardi sulla campagna elettorale (lista lunghissima), i ricchi cattivi evocati dalle piazze di Occupy in giro per il paese e per il mondo, i ricchi di Wall Street che, sulla copertina del New York Magazine in edicola, si tengono le mani sulle palle con aria dolorante sopra al titolo “The emasculation of Wall Street”. Leggi La tripletta di Santorum - Leggi Il voto cattolico non esiste, esistono i cattolici pronti a tradire Obama di Mattia Ferraresi

08 FEB 2012
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