Insieme a te non ci sto più (forse) L’idea di una Scozia indipendente fa crollare sterlina e mercati. La madrina del “sì” dice di non mollare. Due incognite: lo spot unionista (involontario) di Kate incinta e il morso (secessionista) di Murdoch. 09 SET 2014
A spasso con Valls Il premier francese non legge Piketty, ha un piano con Renzi e non osa toccare le 35 ore. 09 SET 2014
Un tango con Macron Ha trentasei anni, ha studiato nei migliori istituti di Francia, ha vinto premi suonando il pianoforte, è stato assistente di Paul Ricoeur, filosofo stimato, balla il tango, sa il tedesco, ora è ministro dell’Economia nel secondo governo Valls, e tutti parlano soltanto di quanto è figo. 05 SET 2014
Il ritardo dell’occidente Ci volevano due reporter americani ammazzati dallo Stato islamico con una coreografia spietata per fare quello che migliaia di morti ammazzati prima non hanno fatto: costringere Barack Obama a pensare a una strategia su Siria e Iraq. 04 SET 2014
Se Putin vuole, la violenza finisce ora Quanto deve farci paura la Russia, con Putin che dice di poter conquistare Kiev in due settimane, mentre alcuni sostengono che a Mosca circolano le carte geografiche con i confini della Novorossia, la Nuova Russia che sogna il Cremlino, enorme, ben al di là delle operazioni oggi in corso in Ucraina? 03 SET 2014
I mille e più morti della guerra nel cuore dell’Europa che solo ora riconosciamo La guerra alla frontiera est dell’Europa ha causato, da metà aprile a oggi, millecentotrenta morti e tremilacinquecento feriti, quasi ottocento “desaparecidos” e centomila sfollati, secondo l’ultimo report delle Nazioni Unite. 30 LUG 2014
Aspettando la mediazione Tra Twitter e armi sofisticate l’Iran allunga la sua ala su Gaza Colpita una scuola. Teheran fa un endorsement ideologico e militare a Hamas. Con un occhio agli altri fronti. 25 LUG 2014
La guerra, le prove Nel disordine mondiale non ci sarà giustizia per i morti del volo Mh17 Arrivano i primi cadaveri in Olanda. Manca una “smoking gun” sulle responsabilità di Mosca nel disastro. 24 LUG 2014
Il mondo è difficile, dice Obama, leader senza strategia Le alternative disastrose fra razzi, separatisti e califfati. Date un’occhiata ad Aleppo. La Casa Bianca ha una capacità straordinaria: riesce sempre a trovarsi in situazioni in cui ogni alternativa alla strategia in corso diventa tutt’a un tratto problematica. 19 LUG 2014
Momento Lusitania Un incidente e tutto cambia nella percezione di una guerra Poi tutto ieri è cambiato. Un aereo di linea malese è stato abbattuto da un missile, sul confine disastrato tra Ucraina e Russia, in quella regione di Donetsk dove da mesi c’è una guerra a bassa intensità, incompresa e incomprensibile, e tutto ieri è cambiato. 17 LUG 2014