Tra la piazza e il palazzo L’antisemitismo tormenta la sinistra in Germania (e tutto finisce in bagno) Il leader della Linke Gregor Gysi al centro del “Toiletgate”. Il terreno scivoloso del riconoscimento dello stato palestinese. Il gelo tra Israele e l’occidente. 21 NOV 2014
Il rischio di perdere ancora Così Cameron è finito dritto (e stremato) nella trappola tesa dall’Ukip Se anche il “Mr Average” che abita a Rochester oggi vota Farage, il guaio è serio. La strategia sbagliata dei Tory. 20 NOV 2014
House of Renzi Il thatcheriano Michael Dobbs dice al thatcheriano premier di infilarsi stivali chiodati e mettersi in marcia, infischiandosene del consenso. Il bigliettino con la battuta british e “il compito erculeo” del governo. 20 NOV 2014
I “soldati” di Hollande Il gioco delle coppie a Parigi conta pure tutti gli abbracci La più potente è la ministra Belkacem con il marito Boris. Occhio ai “cool”. 19 NOV 2014
Il bello di essere liberali I cent’anni di New Republic, ovvero la sopravvivenza delle idee e delle opinioni nonostante le frodi, i numeri calanti, i direttori e l’ossessione per i “contenitori”. 16 NOV 2014
Povera nonna Hillary Dicono che se l’aspettavano, i democratici, che il risultato era prevedibile, da mesi non si fa che ripetere che i repubblicani avrebbero stravinto alle elezioni di midterm, eravamo pronti. Poi però ti accorgi che non ci sono nemmeno le parole per definire quel che è accaduto nella notte di martedì. 06 NOV 2014
Crescita e consenso “It’s the economy, stupid”. Ma vale ancora? Casi bizzarri in Europa Il paradigma clintoniano subisce qualche colpo tra il Regno Unito alle prese con l’Ukip e la Spagna della corruzione. I collaboratori di Cameron dicono che l’immigrazione è diventata la “number one issue” 05 NOV 2014
Questo silenzio tra noi Nella politica estera di Obama vince la solitudine. Non soltanto la sua, che c’è (chiedere a Kerry), ma soprattutto quella dei suoi alleati (chiedere ai ribelli siriani). 02 NOV 2014
I traditori e le pretese Cameron finisce in un altro tormento europeo, Farage prepara l’affondo Il premier inglese spacca il suo partito sul mandato d’arresto europeo. Un ex Tory passato con l’Ukip ne approfitta. 31 OTT 2014
Hanno ucciso i giochi amorosi Che fine faranno tutti quei no che volevano dire sì (e i sì per amore)? In California, il governatore Jerry Brown ha firmato una legge che rende la regola “sì vuol dire sì” lo standard nei college e nelle università dello stato: ci vuole “un consenso affermativo, consapevole e volontario” al sesso. 25 OTT 2014