Rinascita, commiato o resistenza? Recensire Charlie Il grande applauso dell’edicola. Commozione, moda, spavento. Sono la triade estetica e morale della civiltà dell’informazione occidentale. Non più Voltaire, non più Rabelais. Ma per sfogliare queste pagine scritte a matita serve anche la lente d’ingrandimento, il prisma ottico, delle lacrime in conferenza stampa, mercoledì. 14 GEN 2015
Non è la mia guerra santa, e se mi ammazzano voglio l’obitorio singolo Tolte certe derive secolariste già stigmatizzate a suo tempo da Enzo Jannacci (“Sì ma qui / che l’amore si fa in tre”) resiste inequivoco il concetto che per fare la guerra, financo quella santa, tocca essere in due. L’occidente attaccato e minacciato si metta in armi, se ne è capace. 14 GEN 2015
L’onore della ragione da rendere al Ratzinger illuminista di Ratisbona Si poteva leggere ieri mattina sulla prima pagina del Corriere della Sera la seguente frase: “I lumi dell’illuminismo sono spenti, ma per loro non si sono mai accesi”. Non era servito il dono della profezia per scriverla, il tema era il libro di Michel Houellebecq. 08 GEN 2015
Capodanno visto da troppo vicino, effetti da vacuum spazio-temporale Contrariamente alla percezione che solitamente se ne fa discendere, anche solo per tradizione augurale il primo giorno dell’anno non distilla il sentimento della fuga rapida e inesorabile della vita. Casomai, facilita lo stupore attonito della sua mancanza, di una sua assoluta fissità. 02 GEN 2015
Uccidere i bambini a Natale Da Erode alla cronaca e alla sordità morale sull’aborto. Perché non perdoniamo agli innocenti. Oggi sono trattati come oggetti di valore relativo. L’eutanasia. La loro identità sessuale che si vorrebbe scomporre e ricomporre 28 DIC 2014
Avventure della Trasparenza tra i mafiosi de’ Noantri E poi partirono sulla nave dei folli, guscio di noce con destinazione appannata. Ché il segreto supremo della Trasparenza, l’ultimo depositario autorizzato se l’era portato con sé. Nella tomba. 07 DIC 2014
Il segno del popolo e dei cristiani, che resiste anche al football globale della PlayStation Il segno della croce in campo tra fede e superstizione. Il primo fu Falcão: divennero tutti i bambini, specialmente i più lesti, maestri di quella danza-preghiera che benediva l’inizio partita. Ora il gesto s’è fatto pop, credo l’abbiano digitalizzato pure nella PlayStation. 04 DIC 2014
Verso la terza Roma Aggiornare l’iconografia della chiesa, con Papa Francesco, è uno sport facilotto. Ma dopo il viaggio in Turchia sarà impossibile non aggiornare quella del dialogo ecumenico con gli ortodossi, bloccata sul fermo immagine dell’abbraccio tra Paolo VI e Atenagora in Terra Santa, cinquant’anni fa. 02 DIC 2014
Dalle Prealpi alle banlieue. Antropologia poco padana del Franti della Lega La Lega delle origini di Umberto Bossi e del suo clan, del sulfureo ideologo Gianfranco Miglio, del Calderoli e dello Speroni è stata fenomeno autoctono, cispadano e prealpino. Spazio di rivolta delle periferie geografiche e di tutto quello che sociologicamente rappresentavano cucite insieme da sogni e simbolismi à la grosso modo. 26 NOV 2014