Dossier Medjugorje Era iniziata come tutte le altre, quella giornata romana di fine Ottocento. Il Papa ancora prigioniero in Vaticano, Leone XIII, s’era alzato prestissimo, come d’abitudine. Il programma non aveva subìto variazioni: meditazione solitaria e – prima di accomodarsi per la colazione, mezz’ala di pollo e uova – le due messe. Papa Pecci, infatti, dopo aver celebrato egli stesso, assisteva a un’altra di ringraziamento. E proprio qui, mentre era intento a seguire il rito, accadde qualcosa di strano. D’un tratto, il Pontefice alzò lo sguardo sopra il capo del celebrante. Fissò un punto preciso, “senza batter palpebra, ma con un senso di terrore e di meraviglia, cambiando colore e lineamenti”, avrebbero detto poi i testimoni. 27 GEN 2014
Mutare la dottrina, si può e si deve “Se non entrerà in gioco il concetto di famiglia, non so a cosa possa servire il Sinodo. La questione di fondo è proprio questa, l’ha detto anche Maradiaga nella recente intervista concessa al quotidiano tedesco Kölner Stadt-Anzeiger”. Il teologo Vito Mancuso è rimasto impressionato dalle parole del porporato honduregno, “mi ha colpito la libertà della mente che il suo incedere aveva, e di questo c’è molto bisogno, soprattutto nella chiesa”, dice al Foglio. 25 GEN 2014
Verso un “Vaticano III” Oltretevere è l’appuntamento cruciale dell’autunno, il Sinodo straordinario sulla famiglia convocato dal Papa. Si parlerà di tutto, dal sacramento del matrimonio al divorzio, fino a quelle “problematiche inedite”, come recita il documento preparatorio dell’assise. Tradotto, all’ordine del giorno ci saranno anche maternità surrogata, gender, diritti delle coppie omosessuali, famiglie allargate, genitori single. Matzuzzi Mutare la dottrina, si può e si deve. Parla Vito Mancuso 25 GEN 2014
Piccola mappa di una disputa globale, aspra e forte Il capo della commissione che consiglia il Papa sul governo della chiesa universale contro il capo del Sant’Uffizio. Il tutto a mezzo stampa e senza averne prima parlato con il diretto interessato – “il che è un po’ sorprendente”, nota il vaticanista Marco Tosatti. Oscar Maradiaga, l’ascoltatissimo (a Santa Marta) porporato honduregno, salesiano, strenuo nemico del capitalismo e dei grandi circoli finanziari mondiali, suggerisce a Gerhard Müller, che Hans Küng aveva bollato come il “nuovo Ottaviani” (dal nome di un celebre principe della chiesa di Pio XII che capeggiò i conservatori durante il Concilio), di mostrarsi più flessibile. 23 GEN 2014
Siamo agli stracci. Maradiaga contro il “troppo tedesco” Müller “Sono fermamente convinto che la chiesa sia all’alba di una nuova èra, come cinquant’anni fa, quando Giovanni XXIII aprì le finestre per far entrare aria fresca”. Il cardinale honduregno Oscar Rodríguez Maradiaga, legato da antica amicizia a Jorge Bergoglio e coordinatore della speciale consulta istituita dal Papa per ristrutturare la curia romana e consigliarlo nel governo della chiesa universale, si rammarica di chi – dentro i Sacri palazzi e tra le file dell’episcopato mondiale – non si rende ancora conto del cambiamento iniziato il 13 marzo dell’anno scorso. 22 GEN 2014
Scatta l’ora X di Medjugorje. Francesco decide sul dossier dei teologi Il giudizio del Papa sulle apparizioni di Medjugorje si avvicina. Giovedì, in Vaticano, è stato ricevuto il cardinale bosniaco Vinko Puljic, arcivescovo di Sarajevo. Da ieri, è a Roma anche il cardinale Josip Bozanic, arcivescovo di Zagabria. Fonti croate hanno poi spiegato che il dossier su cui lavora da tempo la commissione guidata da Camillo Ruini sta per essere posato sul tavolo di Francesco. Con i sigilli del caso, a rimarcare la delicatezza del contenuto e l’importanza della materia. 18 GEN 2014
Morale cattolica? Roba vecchia. Teologi tedeschi contro il Sant’Uffizio La chiesa deve cambiare il suo atteggiamento sulla morale sessuale. E’ il 2014 d. C., da un pezzo siamo nel Terzo millennio. Impensabile che Roma contempli solo celibato e matrimonio come alternative che danno senso alla vita. A scriverlo, nero su bianco, sono alcuni tra i più eminenti rappresentanti dell’Associazione dei teologi morali di Germania e della Conferenza dei teologi pastorali di lingua tedesca. A essere coinvolte sono le università di Münster, Tubinga, Friburgo. 16 GEN 2014
Ior, Francesco rimuove Bertone e rivoluziona la commissione di vigilanza Undici mesi fa, cinque giorni dopo l'annuncio della rinuncia al Soglio pontificio di Benedetto XVI, veniva rinnovata "per un quinquennio" la commissione cardinalizia di vigilanza sullo Ior. Una decisione che già allora creò accese polemiche in curia, al punto che il provvedimento (insieme alla nomina del nuovo presidente dell’Istituto, giunta a poche ore dalla chiusura annunciata del pontificato) fu a lungo dibattuto durante le congregazioni generali cardinalizie che hanno preceduto il Conclave. Ma anziché per un quinquennio, questo assetto è durato meno di un anno. Francesco ha infatti deciso di cambiare quattro membri su cinque della commissione. Il solo a essere confermato è il cardinale Jean-Louis Tauran. 15 GEN 2014
Schiaffo alla vecchia Europa Se decide Francesco chi entra cardinale poi magari esce vescovo “Il cardinalato non significa una promozione, né un onore, né una decorazione; semplicemente è un servizio”. Per questo, i prescelti ricevano la designazione con umiltà e stando ben lontani “da qualsiasi espressione di mondanità e da qualsiasi festeggiamento estraneo allo spirito evangelico di austerità, sobrietà e povertà”. E’ questo il messaggio che il Papa manda, a mezzo lettera, ai novelli porporati. I nomi dei sedici elettori e dei tre ultraottantenni li ha letti domenica, al termine dell’Angelus. 14 GEN 2014
Altro che santa furbizia, il patriarca Kirill contro il “disarmo spirituale” “Disarmo spirituale delle masse”. E’ questa la diagnosi che Kirill, patriarca di Mosca e di tutte le Russie, fa del morbo che tormenta l’occidente secolarizzato e ormai facile preda del laicismo. “Una tendenza incredibilmente dannosa”, ha aggiunto nel corso di una lunga intervista concessa al canale tv Russia 1 in occasione del Natale ortodosso, che secondo il calendario giuliano cade il 7 gennaio. Una festa, quella che ricorda la nascita di Gesù, diventata ormai pretesto solo per alimentare il consumismo e i commerci. Buttafuoco Non c’è gara tra la lagna etica cattolica e il pellegrinaggio di verità ortodosso 09 GEN 2014