Terza parte Così il pubblico è diventato l’entità più manipolabile che esista Chi è sul palco vede facce – una massa indistinta di teste, molti occhi spalancati. Chi è in piazza vede striscioni, onde di bandiere che si spostano, buchi nella folla. Chi recita sa che molti nel pubblico oggi sonnecchiano mentre onorano l’abbonamento alla stagione – come dice un intellettuale romano che ne ha viste tante: “Sono lontani i tempi in cui i ragazzi andavano al bar accanto al teatro Eliseo dove si arruolavano i claqueurs (‘tu sì’, ‘tu no’ in base all’ordine di arrivo)". 05 OTT 2009
Seonda parte L’esercito dei desperados Un martello pneumatico nel silenzio insolito di una via periferica di Roma. Una mamma che cambia un bambino così, sul marciapiede. Un centro commerciale semideserto, sguarnito di vetrine ma puntellato di enormi contenitori di gomme da masticare colorate. Tutto porta a due serpentoni di teste messe in piega, maglie scure, giacche con scritte dorate, scarpe bianche che aspettano un “tu sì” e un “tu no” dai buttadentro del pubblico. 05 OTT 2009
Prima parte Nemico pubblico Uno può anche dire “gentile pubblico”, ma come faccia a pensarlo non si sa. Pubblico è parola che chiama cerimonie, untuosità, sacralità, adulazione, omissione: “Meraviglioso pubblico”, “pubblico affezionato”, “nel giudizio del pubblico”, “secondo il voto del pubblico”. Sono frasi che si pronunciano per ragioni pubblicitarie, politiche o diplomatiche, di educazione o di umana compassione, e che finiscono per coprire la verità: l’unico aggettivo che spesso si vorrebbe associare a “pubblico” è il (non gentile) aggettivo “beota”. 05 OTT 2009
Come fare l'aperitivo del secolo scorso Cocktail "d'inizio Novecento" al Micca Club (finalmente con cibo d'accompagnamento). 05 OTT 2009
A piedi nudi nel parco (ma senza Gheddafi) E' stato finalmente riaperto il bistrot serale nel verde più verde di Roma. Per essere al livello di Central Park manca solo la pista di pattinaggio (al netto della tenda di Gheddafi, un mese sì e uno no). 25 SET 2009
Susanna Camusso Il Comitato direttivo nazionale della Cigl ha eletto una donna alla guida del sindacato. E’ Susanna Camusso, attualmente vice di Epifani, l’erede designata dal predecessore che lascia la guida del sindacato dopo otto anni. 16 SET 2009
No alla sagra d'autunno Invettiva contro la sagra-del-prodotto-locale e contro i suoi terribili effetti collaterali 14 SET 2009
“L’abile e affabile” Giuseppe Scopelliti, uomo del tapis roulant che il Cav. vuole alla guida della Calabria L’anziano professionista di Reggio Calabria risponde al telefono, chiede qualche minuto per ritirarsi nello studio e ascolta il cronista chiedergli se ha voglia di parlare di Giuseppe Scopelliti, il sindaco quarantenne che ha un passato nel Fronte della gioventù, una carriera politica precocissima, un primo mandato alle spalle, un secondo in corso d’opera, una nomea di uomo del sud che dialoga con la Lega e una fama di “habitué del medagliere”, come l’ha definito il Sole 24 Ore all’ennesimo inserimento di Scopelliti nella top ten dei sindaci più amati. 12 SET 2009
Il posto che avrei voluto vedere/ 9 Le estati lunghissime in Liguria Dopo i sedici anni sono sempre andata dove volevo andare – luoghi molto lontani, molto extracontinentali, ultimamente molto presi in giro dai miei amici (“ma ’ndo vai tu in quelle giungle? E poi dove lo prendi l’aperitivo?”). 28 AGO 2009