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Il “banchiere buono” Profumo (e gli altri) nella Milano orfana del Tetta

Per un cardinale Dionigi Tettamanzi che pronuncia l’ultima messa da arcivescovo (stasera in Duomo a Milano) c’è un papa straniero che dalla Milano di Tettamanzi laicamente s’affaccia a sinistra. Laicamente, direbbe Alessandro Profumo, uno che del cattolicesimo democratico ha i geni in famiglia (la moglie Sabina) ma che papa straniero non vuole sembrare, tanto che fa un passettino verso la politica, sì, ma con lessico dimesso (“se serve non mi tiro indietro”).

08 SET 2011

Quando il Pd “etico” espulse il senatore Villari, reo di non dimissioni

Eppure un giorno, a Garante etico non ancora insediato, il Pd espulse. Purtroppo, direbbe un garantista. Per fortuna, direbbe un garante, se è vero che il presidente dei garanti pd Luigi Berlinguer dice oggi “c’è bisogno di rigore” dopo aver sospeso – a tempo – un Filippo Penati già autosospeso. Magari è già troppo, ma i garanti pd si sono addirittura giustificati, forse con il timore di aver dato soltanto una briciola in pasto agli elettori ormai sedotti dai proclami spazzatutto à la De Magistris: “Non potevamo espellerlo".

07 SET 2011

Così la piazza di Santoro & co. prepara la sua rivoluzione d’ottobre

Michele Santoro, Marco Travaglio, il giudice Antonio Ingroia, i professori Paolo Flores d’Arcais, Alberto Asor Rosa, Gustavo Zagrebelsky, Valerio Onida e Stefano Rodotà, l’editorialista Barbara Spinelli, Roberto Saviano, il sindaco di Napoli ed ex magistrato Luigi de Magistris, Serena Dandini, Dario Fo, i precari militarizzati, gli studenti, le neo femministe del “se non ora quando?”, i lettori del Fatto quotidiano, la Fnsi, gli arrabbiati della cultura, don Mazzi, don Gallo e i frati volanti sulla bandiera della pace , gli ex elettori di Antonio Di Pietro delusi dal Di Pietro in svolta moderata, i blogger non più grillini.

16 LUG 2011

Guai ai vinti - 3

Montezemolo sventato

“Cultura, orgoglio italiano”. Doveva cadere, forse per caso, in un momento particolare (a Cavaliere mezzo disarcionato?), il convegno della montezemoliana ItaliaFutura organizzato ieri a Roma: un’iniziativa di encomiabile brainstorming sul tema “industria culturale motore di crescita”, con ministri, artisti, registi e pezzi grossi delle fondazioni, dei musei e delle case editrici stipati al Teatro Argentina per dare un “contributo al centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia”. Doveva essere, forse sì e forse no, una giornata di riflessione con il gatto già messo nel sacco.

24 GIU 2011

Sarah in onda con gli squali

Ci furono giorni in cui Sarah Varetto, trentanovenne neodirettore di SkyTg24 e già caporedattore e conduttrice della rubrica “Economia” del tg medesimo, si trovò a condividere la sorte di ogni collaboratore di Alan Friedman (alla Rai e a Sky): un bagno quotidiano nella scomoda seppur gloriosa prassi della scuola anglosassone.

23 GIU 2011

Report sans papiers

Che fine hanno fatto i discendenti degli ammutinati del Bounty?, si chiese un giorno Milena Gabanelli, giornalista freelance laureata in Storia del cinema al Dams e neocollaboratrice di Giovanni Minoli a “Speciale Mixer”. Che fine hanno fatto i soldi provenienti dalle lotterie e destinati alla ricostruzione dell’Aquila?, si è chiesta Milena Gabanelli un mese fa, presentando una delle inchieste del suo “Report”.

22 GIU 2011

Conversioni

Ecco perché Di Pietro non urla più e fa il moderato

Antonio Di Pietro che non va all’incasso bruto del referendum. Antonio Di Pietro che non chiede subito le dimissioni del premier (lo fa Pier Luigi Bersani). Antonio Di Pietro che non invoca al volo le elezioni anticipate (lo fa Nichi Vendola). Antonio Di Pietro che su Repubblica dice “no alla politica urlata”, in barba agli anni trascorsi in piazze a dir poco urlanti. Antonio di Pietro che non vuole “strumentalizzare gli elettori di centrodestra”.

15 GIU 2011

L'esondazione dell'Aniene

Erano gli anni Novanta, si andava ancora a scuola e Corrado Guzzanti si era inventato il personaggio di Rocco Smitherson, regista “de paura”. Quello che creava neologismi come “perplimere” (da allora ci “perplimiamo” tutti, quasi quasi anche per iscritto e storpiava i titoli in modo irresistibile: “Il Padrino parte in terza – padrino costretto a prendere lezione di guida”. Stava lì, Guzzanti, seduto sul divano di “Avanzi”, con Serena Dandini, stroncava fulmineo i film in uscita e allungava i piedi in avanti strascicando la parlata oltre ogni limite.

10 GIU 2011

Gli ossimori di tre napoletani a Roma contro la Napoli di De Magistris

Urge sguardo esterno ma anche interno alla munnezza per fare i conti con quel dato napoletano: ventisette per cento all’ex magistrato Luigi De Magistris, deputato europeo dell’Idv, e “scuorno” per un Pd che, dopo il pasticciaccio delle primarie, aveva pensato di volare con il volto prefettizio di Mario Morcone. Servono dunque tre napoletani a Roma – lo scrittore e giornalista Raffaele La Capria, lo scrittore e giornalista Ruggero Guarini e il senatore pdl Luigi Compagna – per provare a raccapezzarsi.

26 MAG 2011

Il ritorno della piazza rosa in versione "Donne per Milano"

La borghesia milanese glocal si auto convoca in un comitato trasversale con Piero Bassetti sotto la dicitura “per il 51” (per cento, a Pisapia), ed è subito epica del trasversalismo anche per le auto convocate “Donne per Milano” – firmatarie di un appello in cui Lina Sotis e Anna Maria Testa fanno da traino, in funzione pro Pisapia, ad “alcune tra le figure più rappresentative del mondo della cultura, delle professioni, delle arti e delle istituzioni milanesi” in un’azione che mira “a riportare la città a un clima di serena competizione".

25 MAG 2011
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