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Caro Soru, i giornalisti dell'Unità non sono cani rognosi

Eluana Englaro uccisa, dunque il padre e i volontari sono un branco di assassini? Non è così, mi erudiscono ora compunti i difensori del papà della ragazza. Ma se ho passato un anno tosto e aspro della mia vita a spiegare, contro le incomprensioni e le falsificazioni e i linciaggi, che l’aborto è un omicidio ma la donna che abortisce non è un’assassina!

02 MAR 2009

Una commedia di bari e impostori con padre dolente

In confronto Goebbels era un fanciullino. L’insieme di retoriche azionate a comando e vittoriosamente nel caso della ragazza presa di forza per sentenza giudiziaria e messa a morte senza moratoria si fondava sull’alone tragico del dolore di un padre. Sfida morale azzardata  ma a suo modo grandiosa. Leggi “Lo stato resti fuori dal fine-vita”

22 FEB 2009

Il teorema dello scorpione

Alla cerimonia degli addii di Walter Veltroni, Massimo D’Alema non c’era. Né alcuno ha pensato di evocare il suo nome. C’era però il suo fantasma, avvistato dai più competenti osservatori politici e sottopolitici. I quali ricordano che un giorno dei primi anni Novanta D’Alema venne alle mani con Achille Occhetto, insieme al quale aveva defenestrato a suo tempo Alessandro Natta. Leggi l'intervista a D'Alema su Repubblica - Leggi D'Alema, la rana e lo scorpione di Mattia Feltri sulla Stampa

18 FEB 2009

L'Elefantino risponde ai lettori

La trasgressione di Benigni è sempre un’effusione di bene

Dicono che è stato delicato e chaplinesque e oratore perfetto. Devo fidarmi dei miei amici. L’idea in sé di leggere il magnifico ma inoffensivo De profundis di Wilde mi sembra rétro e scioccamente sentimentale. Benigni non fa mai un vero scandalo, appena difende la trasgressione, la trasgressione diventa dolce effusione di bene.

18 FEB 2009

L'Elefantino a Radio24

Il teorema dello scorpione

Giuliano Ferrara ne discute con Stefano Folli de Il Sole 24ORE e Michele Salvati, docente di Economia Politica all'Università Statale di Milano. Ascolta la puntata.

18 FEB 2009

Da Obama a Tanassi

Veltroni, mal d'Africa

Walter Veltroni, persona mite e civilmente apprezzabile sebbene di scarso carattere e formazione culturale leggera, sembrava fatto apposta per il progetto del Partito democratico e per ridare una qualche speranza al popolo della sinistra straziato dall’emersione ormai quasi ventennale del fenomeno Berlusconi. Doveva chiudere un lungo periodo di lutto, di incattivimento, di malinconia e depressione. E’ proprio qui che ha fallito.

17 FEB 2009

Parliamo con l'Elefante

Cappellacci e uccellini

Giuliano Ferrara comenta i risultati insieme a Federico Geremicca e Lucia Annunziata de La Stampa, e Mario Sechi vicedirettore e capo della redazione romana del settimanale Panorama. Ascolta la puntata .

17 FEB 2009

Non cavilliamo, è meglio vivere nel mondo in felice dipendenza dagli altri

Due domande in margine al caso Englaro. C’è una differenza tra essere liberi ed essere soli? C’è una differenza tra vivere nel mondo in felice dipendenza dagli altri, e nella speranza, e vivere oscenamente di se stessi, della propria autodeterminazione, sempre sotto l’inflessibile e vano sguardo del proprio Io indulgente ma non misericordioso?

16 FEB 2009

Il cristianesimo si ritrova ora solo e vulnerabile

Non è la chiesa cattolica che è debole, magari fosse solo questo, è proprio il cristianesimo che non è mai sembrato tanto vulnerabile. La chiesa cattolica perde e vince le sue battaglie, ma l’idea cristiana, l’idea incarnata dico, l’idea-uomo, l’idea personale di una via e verità e vita, quella smotta, oscilla paurosamente, si rarefà, sembra svanire dietro gli ideologismi anonimi imperanti.

10 FEB 2009

Isacco, Eluana e la mano che non è stata fermata

La mano di Abramo sul collo di Isacco, che testimoniava la fede, qualcuno l’ha fermata. La mano dei volenterosi guerrieri culturali che hanno costituito l’associazione “per Eluana”, e le hanno tolto clinicamente la vita per celebrare l’ideologia della libertà di coscienza, anche presunta, non l’ha fermata nessuno.

09 FEB 2009
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