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Una telefonata in redazione

Prodi, un’incongruenza curricolare (una laurea e un PhD in più)

Ecco i fatti, ricostruiti magistralmente da Marco Valerio Lo Prete, nostro capo dell’economia. “Mercoledì. Mi accorgo che sul sito del Watson Institute e della Brown University , il profilo del professore Romano Prodi, lì ‘professor at large’, è associato a una lunga biografia che contiene un dettaglio del tutto nuovo, perlomeno per me. Si parla, in particolare, di due lauree e un dottorato in Economia alla London School of Economics (‘Prodi earned economics and law degrees from the Catholic University of the Sacred Heart in Milan and a PhD in economics from the London School of Economic and Political Science’).

13 APR 2013

La Thatcher e i cretini

La grandezza vera della Thatcher è nell’aver lasciato aperta e sanguinante la ferita storica aperta con la sua rivoluzione. La memoria di un leader di quel tipo, un fatale e glorioso primo ministro di una democrazia moderna, muore quando smette di dividere, di appassionare, di fanatizzare perfino, nel contrasto di idee e fino all’iracondia dei ricordi, i sopravvissuti. Altrimenti è potenzialmente immortale.

12 APR 2013

Quirinale, governo, inciuci

La Costituzione più bella del mondo, iperbole scema di un comico ripetuta da anime belle in cerca di gratificazione, stabilisce che il presidente di questa Repubblica sia eletto a mezzo di un inciucio. Letteralmente. Inciucio vuol dire chiacchiera sottopelle, spazio negoziale parallelo, mal definito, opaco. Il Papa è eletto nel teorico segreto il più assoluto, ma dopo nove giorni di riunioni, le Congregazioni, nel corso delle quali il corpo elettorale discute dei problemi della chiesa, ciascuno ha il diritto di dire la sua e di esporsi ed esporre le proprie idee, la personale identità.

11 APR 2013

Un equivoco, anzi no

I giornali e i tg hanno interpretato attualizzandole le riflessioni fatte dal capo dello stato nel suo ultimo intervento pubblico, quello su Gerardo Chiaromonte a vent’anni dalla scomparsa. Napolitano per le larghe intese e contro Grillo, così i titoli. Falso. E vero. Falso perché, come dimostra il testo dell’intervento del presidente, e confermano le riflessioni del suo caro amico Macaluso che pubblichiamo qui , l’invocazione dell’unità nazionale come atto di coraggio è in un contesto storico in cui Napolitano conferma anche il suo dissenso dal modo con cui Berlinguer mise fine all’esperienza; e l’accenno all’antipolitica è storicamente contestuale anch’esso. Macaluso  Chiaromonte, un berlingueriano che seppe dire no alla svolta moralista

10 APR 2013

L'ULTIMA RIVOLUZIONARIA

Poteva essere molto paziente, diceva, a patto che alla fine si facesse come voleva lei. Nessuno come lei, prima e unica donna a comandare l’esecutivo nella Gran Bretagna contemporanea, ha mai deciso tanto, tanto di rilevante, e in così poco tempo (1979-1990). Pedersini Margaret, tutta suo padre - Peduzzi Una lady non è fatta per voltarsi, e nemmeno per tornare a casa - Stagnaro Eccentrica di massa - Bruni Outsider di massa

09 APR 2013

Non spariamo nel mucchio

La stampa e la tv italiane sono unanimi, compreso il Giornale in cui scriviamo, finalmente. Tutti presentabili, todos caballeros. L'unanimità si fa su un punto chiave: la politica, le banche, il governo, la legge sulle pensioni, la legge sul lavoro, ma per andar più spicci la ministra Elsa Fornero, che fa rima con cimitero secondo una filastrocca cara alle militanti amiche dell'ex ministro Oliviero Diliberto: ecco chi è responsabile della tragedia familiare di Civitanova Marche. Tre persone si sono suicidate, la strage è di Stato. Ferrara Usare i morti

08 APR 2013

Usare i morti

Come sta il giornalismo? Ultime notizie. Repubblica scrive che uno dei suicidi di Civitanova Marche è un esodato, evocando il fantasma bestiale costruito e ingigantito nell’ambito della campagna che potremmo chiamare “Fornero al cimitero”, dal nome di una ormai celebre T-shirt indossata da un’amica dell’ex ministro della Giustizia Diliberto. La circostanza dell’esodo non è vera. A ruota l’Huffington Post Italia si fa scappare, tra virgolette precauzionali, questo titolo infame: “Colpa della legge Fornero”- L’accusa della Cgil marchigiana per il suicidio di Civitanova. Lui era esodato.

06 APR 2013

Prostituzione penale

Il timbro di Ruby a palazzo di Giustizia di Milano, scatenata nella lettura di un testo apologetico pro domo sua davanti al solito branco di giornalisti insolenti, era quello di una recita ben impostata, c’erano vraisemblance e bienséance. La prima è la verisimiglianza, che nella critica letteraria e teatrale del Grand Siècle francese (il ’600) vale per capacità di far immedesimare gli spettatori con la rappresentazione, avvicinandosi il più possibile alla realtà. La seconda sta per decenza, pudore, timore di urtare la sensibilità dello spettatore.

05 APR 2013

Prostituzione penale

Il timbro di Ruby a palazzo di Giustizia di Milano, scatenata nella lettura di un testo apologetico pro domo sua davanti al solito branco di giornalisti insolenti, era quello di una recita ben impostata, c’erano vraisemblance e bienséance. La prima è la verisimiglianza, che nella critica letteraria e teatrale del Grand Siècle francese (il ’600) vale per capacità di far immedesimare gli spettatori con la rappresentazione, avvicinandosi il più possibile alla realtà. La seconda sta per decenza, pudore, timore di urtare la sensibilità dello spettatore.

04 APR 2013

Il Papa è re oppure no?

Una critica radicale del pensiero esposto qui da Roberto de Mattei , il problema dei Concordati in una chiesa povera e non costantiniana, altre delizie papiste. Interventi di Burini , Agnoli , Bandinelli , Rossi , Panella .

04 APR 2013
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