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Tutti nel Pd/3

Tutti nel super Pd

“Si fa così: si prendono tutti i testoni che fanno politica un po’ al centro e un po’ a sinistra, li si mette assieme, li si schiera uno accanto all’altro, li si mescola per bene, poi si uniscono le forze, si crea un unico contenitore e alla fine vedrete che il risultato sarà ovvio: sarà quello di aver creato un elisir di lunga vita per il centrosinistra italiano”.

14 GIU 2009

Dopo l'interrogatorio della ragazza americana

Amanda, la morte, i balli in maschera. E’ la nuova cronaca nera

Forse ho letto. Forse ho fatto i compiti. Forse sono uscita. Forse ho sognato. Forse ho fatto la doccia. Forse ho fatto un tiro. Forse mi sono addormentata. Forse ho fatto l’amore. Il doppio sogno di Amanda è l’occhio di Kubrick, la penna di Schnitzler, la maschera di Pirandello, la notte di Halloween; il doppio sogno di Amanda è una stanza a Perugia, è un piumone bianco, un armadio a muro, uno schizzo di sperma.

12 GIU 2009

Tutti nel Pd/2

Chi dice sì al super Pd

Le domande sono queste: si può fare qualcosa di nuovo per il Partito democratico? Si può studiare una strategia che permetta al Pd di fare un passetto in avanti? Si può salvare quel disegno politico che proiettava il partito ieri di Veltroni e oggi di Franceschini come unico grande contenitore del centrosinistra italiano?

12 GIU 2009

Così il Pd è riuscito a perdere anche nelle regioni in cui ha vinto, vedi l’Emilia

Nel corpaccione fragile del Partito democratico c’è una ferita profonda che si è aperta in una delle poche regioni in cui il Pd non sembrava aver fatto una figuraccia. In Emilia, Dario Franceschini e compagnia esultano per aver conquistato il comune e la provincia di Reggio, festeggiano per aver sconfitto il centrodestra nelle province di Modena, Bologna e Cesena e anche per questo considerano questa regione la dimostrazione di come sia obiettivamente “resistente” il progetto del Pd.

11 GIU 2009

Campagna emiliana

Se non la banca, la fondazione. D’Alema muove su Manodori

Erano le 18 e due minuti di venerdì 29 maggio quando i dirigenti emiliani del Partito democratico hanno scoperto che uno dei polmoni finanziari più ricchi d’Italia potrebbe finire nelle manone di Massimo D’Alema. Entro la fine di luglio, una delle più importanti fondazioni bancarie del paese dovrà rinnovare i suoi organi dirigenziali e dovrà scegliere un presidente gradito a tutte le anime che da sempre controllano la Manodori: comune di Reggio, provincia di Reggio, regione e curia. Leggi Il bordello emiliano

03 GIU 2009

Il bordello emiliano

Racconta un dirigente emiliano del Partito democratico che tra Prodi e D’Alema esiste un accordo di massima per la spartizione del potere regionale. Un accordo che potrebbe essere sintetizzato così: a D’Alema la regione, a Prodi i comuni più importanti dell’Emilia Romagna. Dietro a questa intesa si nasconde però una forte offensiva con cui D’Alema ha intenzione di ritagliarsi uno spazio sempre più autonomo nel vecchio feudo prodiano.

27 MAG 2009

Vita di partito e poteri romani - L'uomo di Italianieuropei

Acea iacta est. Nasce la santa alleanza tra Caltagirone e D’Alemanno

I protagonisti di questa storia di potere – che nasce dietro le quinte della più importante azienda della capitale e che mette in imbarazzo il maggior partito dell’opposizione – si chiamano Gianni Alemanno, Francesco Gaetano Caltagirone, Cesare Geronzi e Massimo D’Alema. Il primo è il sindaco di Roma, il secondo è l’imprenditore più importante della Capitale, il terzo è il numero uno di Mediobanca, il quarto è il presidente di ItalianiEuropei.

13 MAG 2009

Lunedì prossimo la resa dei conti

Così a Roma è iniziata la guerra tra Marini e D’Alema

Sta per succedere un pasticcio grande così nel Partito democratico. Gli uomini di Massimo D’Alema e Franco Marini stanno per scontrarsi in modo violento a causa della partita economica più delicata che si gioca in questo momento a Roma, quella che riguarda l’Acea.

08 MAG 2009

Dio, banca e famiglia - Il futuro del gran bresciano / 2

Così Tremonti è diventato il ministro più apprezzato da Bazoli

Per capire la solidità di quel filo che in modo sempre più forte lega il mondo di Giulio Tremonti e di Romano Prodi capita che vi sia un nome un po’ particolare che spieghi meglio di ogni altro retroscena politico come siano sempre più esplicite le affinità – non soltanto intellettuali – tra gli universi di riferimento del ministro dell’Economia e dell’ex presidente del Consiglio. Leggi I soci d’Intesa mugugnano e per Bazoli si apre la prospettiva dello Ior

01 MAG 2009

Che cosa si nasconde dietro ai mondiali di nuoto a Roma

Capita che il duemilanove non sia affatto un anno come gli altri per quanto riguarda lo sport sia romano sia nazionale. Capita che, nello stesso anno in cui Roma darà tanto spazio ai nuotatori più forti del pianeta, a due piani dalle corsie del Foro Italico si giocherà una delle partite più utili a comprendere i nuovi equilibri politici che stanno a poco a poco emergendo nel cuore sportivo della capitale, dove come spesso succede ormai dalle nostre parti l’unica opposizione che si ritrova il centrodestra non è nel centrosinistra ma è nello stesso centrodestra.

27 APR 2009
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