• Il Foglio di Oggi
  • Il Foglio Weekend
  • Il Foglio Sportivo
  • Il Foglio Review
  • Il Foglio AI
Il Foglio
  • Abbonati
  • Il Foglio AI
  • La guerra in Ucraina
  • Medio oriente
  • Podcast
  • Editoriali
  • Leggi il Foglio
  • Newsletter
  • Lettere al direttore
Il Foglio
  • Politica
  • Esteri
  • Chiesa
  • Bioetica e diritti
  • Giustizia
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Salute
  • Scuola
  • Cinema
  • Scienza
Abbonati
Leggi il foglio
  • Il Foglio di Oggi
  • Il Foglio Weekend
  • Il Foglio Sportivo
  • Il Foglio Review
  • Il Foglio AI
  • Gran Milano
  • Roma Capoccia
  • Il Foglio europeo
  • Un Foglio internazionale
  • Terrazzo
  • Una Fogliata di Libri
  • Il Figlio
  • Mobilità
  • Agrifoglio
  • Rubriche
  • Conosci i foglianti
  • Lettere al direttore
  • Le vignette di Makkox
  • Gli articoli del direttore
  • Gli articoli di Giuliano Ferrara
  • Il Foglio Arte
  • Il Foglio della Moda
  • Podcast
  • Editoriali
  • Iscriviti alle newsletter
  • Stage al Foglio
Conosci i foglianti
  • 1
  • ...
  • 408
  • 409
  • 410
  • ...
  • 429

Il Pd, la sinistra e il montismo 2.0

La mezza dritta arriva di venerdì mattina sul Frecciarossa che da Roma porta a Milano: il cronista salta sul treno, si fa largo tra i divanetti della seconda classe, si accomoda accanto a un finestrino della carrozza numero quattro, poi apre il suo portatile, inizia a scribacchiare e a un certo punto comincia ad ascoltare alcune parole che arrivano da dietro le sue spalle.

27 MAR 2012

La zizzania del Pd

Vasto o non Vasto? Casini o non Casini? Di Pietro o non Di Pietro? Vendola o non Vendola? Monti o non Monti? Terzo polo o Quarto polo? Bersani o non Bersani? Fiom o non Fiom? Primarie o non primarie? Congresso o non congresso? Direzione o non direzione? Tedesco o spagnolo? Grande Coalizione o piccola coalizione? Leggi Il testo segreto di 15 parlamentari pd contro la linea socialista di Bersani

16 MAR 2012

Salvateci da Hollande

Il testo segreto di 15 parlamentari pd contro la linea socialista di Bersani

“Caro segretario, scusaci, ma questa storia che il Pd deve sostenere un candidato anti europeista, anti riformista e anti liberista come François Hollande a noi non ci sta bene, e ci sembra un’idea suicida, quasi una follia, e per questo ci dissociamo”. La storia è nota: tra poco meno di ventiquattr’ore il segretario del Partito democratico proverà a cancellare la vecchia, criticatissima e impolveratissima foto di Vasto per sostituirla con una nuova istantanea. Leggi il documento del fronte anti parigino del Pd

16 MAR 2012

Com'era quella storia sulle primarie?

D’Alema, Vendola, il Pd e quello strano caso di Trani (e non è un omonimo)

La splendida frase da cui partire per capire il senso di questa piccola e surreale storia democratica la trovate nascosta in uno dei passaggi della lunga intervista concessa ieri da Massimo D’Alema a Dario Di Vico sul Corriere della Sera. “E’ bene che alle primarie i dirigenti nazionali si facciano gli affari loro e lascino sempre libera scelta ai cittadini”.

09 MAR 2012

Primarie, molti sì al Fogliettum

Dopo i casi di Palermo, di Genova, di Cagliari, di Milano e naturalmente di Napoli, la questione, per il Pd, in fondo è molto semplice: che cosa può fare realisticamente il più grande partito del centrosinistra per trasformare le primarie in un formidabile motore di innovazione capace di incoraggiare la ricerca di nuove leadership e innescare un meccanismo virtuoso di rinnovamento della classe dirigente?

07 MAR 2012

Una proposta a Bersani per salvare il Pd dalle pazze primarie italiane

Caro Pier Luigi Bersani, si sarà certamente accorto che negli ultimi tempi il suo partito ha incontrato qualche lieve difficoltà nell’affrontare alcuni importanti appuntamenti elettorali e naturalmente non dubitiamo affatto che, dopo il pasticcio palermitano, anche lei, come alcuni suoi colleghi, abbia una voglia matta e disperata di capire se c’è un modo per migliorare questo pazzotico strumento delle primarie. Guarda la puntata di Qui Radio Londra Il mondo surreale in cui vive Bersani

07 MAR 2012

Vasto problema

Il sorprendente esito delle primarie palermitane è destinato a produrre degli effetti non secondari all’interno del vivace mondo del Partito democratico. Certo: la storia delle consultazioni siciliane, per molti versi, resta legata alle dinamiche territoriali, e sarebbe un errore voler trarre a ogni costo una lezione esemplare da quanto successo domenica nel capoluogo siciliano. Leggi Modello Emiliano, storia e follie del nuovo simbolo della sinistra “né-né” che vuole rivoluzionare il Pd per salvarlo da “quel Badoglio di Monti”

06 MAR 2012

Modello Emiliano

“Embè? Guarda che se pensi che ho paura a ridirlo non hai capito nulla di me. Senti: te lo ripeto di nuovo, e puoi pure scriverlo senza problemi: per me questo governo è un governo sicuramente molto sobrio, molto moderato, molto misurato, molto colto, molto preparato, molto ordinato, molto autorevole e molto disciplinato. Ma più passano i giorni e più mi convinco sinceramente che il governo del signor Mario Monti altro non è che una bella copia del governo del signor Pietro Badoglio. E’ chiaro, no?”. I centoventidue chili di Michele Emiliano saltano giù dal taxi alla fine di una lunga mattinata trascorsa alle prese con alcuni delegati della Cgil al centro Congresso di via dei Frentani, a pochi passi dalla Stazione Termini

03 MAR 2012

L’uomo che fustigava i tecnici

L’uomo che fustigava i tecnici ha 53 anni, ha le spalle larghe, un sorriso timido e due occhi piccini incastonati in un faccione grande: liscio e senza rughe. L’uomo che fustigava i tecnici governa da due anni una delle regioni più ricche (e più rosse) d’Italia e prima di diventare uno degli esponenti del Pd più smaliziati, più spregiudicati, più in ascesa e più amati dalla vecchia e nuova intellighenzia di sinistra (vi dice nulla Carlo De Benedetti?) è stato a lungo uno dei classici simboli del “buon amministratore locale”.

25 FEB 2012

Doria, la Vincenzi e l'ultimo pasticcio nel partito di Bersani

Genova e il peccato originale di un Pd senza nuovi leader

Da Milano a Napoli, da Firenze a Cagliari, da Verona a Bari, da Torino a Roma, da Palermo fino al caso fresco fresco di Genova. Che si tratti di elezioni comunali, provinciali, regionali o di semplici consultazioni primarie, capita ormai con una certa regolarità che alla fine di ogni tornata elettorale tutti i principali partiti si ritrovino a fare i conti con un fenomeno che solo il più disattento degli osservatori e il più distratto dei politici può continuare a ignorare.

14 FEB 2012
  • 1
  • ...
  • 408
  • 409
  • 410
  • ...
  • 429
Il Foglio
  • Privacy Policy
  • Contatti
  • Pubblicità
  • FAQ - Domande e risposte
  • RSS
  • Termini di utilizzo
  • Change privacy settings
Torna All’inizio