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India, Nepal, Unione europea. Tutti i paesi in cui TikTok è già bannato o parzialmente limitato

Priscilla Ruggiero

TikTok  ha criticato  il tentativo degli americani di vietare l'app nel paese, ma misure simili per bannare o limitare il social sono già state adottate in molti paesi del mondo. La mappa

Ieri il Congresso americano ha votato a grande maggioranza con voto bipartisan la legge che  impone alla società madre cinese di TikTok, ByteDance, di vendere la gestione della parte americana  della sua attività negli Stati Uniti entro sei mesi. In America si parla di un “ban” già dallo scorso anno, quando il senatore Marco Rubio e il deputato Mike Gallagher, entrambi repubblicani, hanno pubblicato un editoriale sul Washington Post dal titolo: “TikTok, il tempo è scaduto. L’app dovrebbe essere bandita in America”. Qualche settimana dopo hanno presentato al Congresso una legge per vietare il social network sul territorio americano.

 

Il problema alla base è la trasparenza dell’app cinese e la preoccupazione crescente che i  dati sensibili degli utenti possano essere condivisi con il governo di Pechino. L'azienda ha negato le accuse di influenza del governo, il suo amministratore delegato, Shou Chew, l’anno scorso è stato interrogato dal Congresso americano per circa cinque ore sulla relazione dell’app con la sua società madre e sulla potenziale influenza della Cina sulla piattaforma: già al tempo aveva sottolineato di non condividere i dati degli utenti statunitensi con le autorità cinesi e che TikTok riceve finanziamenti da investitori internazionali, ma non è bastato.

  

Stati Uniti

Molti  stati americani hanno già vietato ai loro impiegati di usare l’applicazione, così come diverse università, il Congresso e le Forze armate. All’inizio di marzo dell’anno scorso erano stati concessi 30 giorni alle agenzie governative prima di eliminarla dai dispositivi e sistemi federali per motivi di sicurezza. TikTok ha definito i divieti “teatro politico” e ha criticato i legislatori per aver tentato di censurare gli americani, ma misure simili per vietare o limitare l’app sono state adottate anche in altri paesi del mondo.

 

   

India

L’India ha bannato l'app di TikTok già a giugno 2020 per motivi di sicurezza nazionale, insieme ad altre 58 app di proprietà cinese, dopo la morte di venti soldati indiani uccisi in uno scontro con l’esercito cinese in Himalaya. Il divieto è stato reso permanente nel 2021, togliendo  a ByteDance uno dei suoi mercati più grandi –  aveva in India circa 150 milioni di utenti, all’epoca il suo più grande mercato estero.

  

Australia

Canberra ha emesso un divieto per l’app su tutti i dispositivi del governo il 4 aprile dell’anno scorso, dopo alcune analisi effettuate  dalle agenzie di intelligence e di sicurezza del paese.  La direttiva, emessa dal dipartimento del procuratore generale Mark Dreyfus, affermava che l’installazione di TikTok rappresenta  “rischi significativi  per la sicurezza e la privacy a causa della vasta raccolta di dati degli utenti e dell'esposizione a indicazioni extragiudiziali da parte di un governo straniero che sono in conflitto con la legge australiana".

  

Canada

Il Canada ha bannato TikTok da tutti i dispositivi governativi a febbraio 2023, affermando che presenta “un livello inaccettabile di rischio” per la privacy e la sicurezza. Il primo ministro Justin Trudeau aveva descritto il divieto come un possibile “primo passo” verso un divieto più esteso.

   

Nuova Zelanda

Il governo della Nuova Zelanda a marzo 2023 ha vietato TikTok sui dispositivi mobili con accesso alla rete parlamentare. Anche in questo caso sono state prese in considerazione le analisi degli esperti governativi di sicurezza informatica. Sono state fatte alcune eccezioni per coloro che hanno bisogno di accedere a TikTok per motivi di lavoro.

   

Pakistan

Le autorità pachistane hanno temporaneamente bandito TikTok più volte dall'ottobre 2020, citando la preoccupazione che l'app promuova “contenuti immorali e indecenti”. La decisione è stata poi revocata e l’app, secondo il Washington Post, è stata fondamentale nelle elezioni del febbraio scorso "per raggiungere milioni di elettori analfabeti che non utilizzano Facebook e altre piattaforme”.

   

Nepal

Il Nepal ha annunciato il divieto totale di TikTok alla fine dell’anno scorso. Il ministro delle Comunicazioni e dell’Informatica del paese ha affermato che l’app “è stata costantemente utilizzata per promuovere contenuti che disturbano l’armonia sociale”.

  

Istituzioni europee

Le principali istituzioni politiche dell’Ue – il Parlamento europeo, la Commissione europea e il Consiglio europeo hanno bannato TikTok dai telefoni del personale l’anno scorso: il divieto è entrato in vigore il 20 marzo 2023.  La misura, secondo la Commissione, aiuterebbe a proteggere “dalle minacce alla sicurezza informatica e dalle azioni che potrebbero essere sfruttate per attacchi informatici”. Anche al personale governativo di alcuni dei 27 stati membri, tra cui Belgio, Danimarca e Paesi Bassi, è stato detto di non utilizzare il social sui propri telefoni di lavoro.

 

Taiwan

A dicembre 2022 il governo di Taipei ha imposto un divieto nel settore pubblico a TikTok  poiché secondo l’intelligence del paese rappresenta un rischio per la sicurezza nazionale. I dispositivi governativi, inclusi telefoni cellulari, tablet e computer desktop, non sono autorizzati a utilizzare software di fabbricazione cinese, che includono app come TikTok, il suo equivalente cinese Douyin, o Xiaohongshu, un’app simile a Instagram per il pubblico della Repubblica popolare.

 

Inghilterra

Il 16 marzo 2023  il vice primo ministro inglese Oliver Dowden ha annunciato in una dichiarazione alla Camera dei Comuni  l'immediato divieto  di TikTok sui dispositivi dei ministri e dei dipendenti pubblici.  Nonostante Londra sia stata  tra i primi a vietare l’uso di altre tecnologie di proprietà cinese come quella di Huawei, in molti hanno segnalato un ritardo a bandire TikTok rispetto ad  altri paesi. Anche la Bbc ha esortato il  personale a eliminare TikTok dai dispositivi aziendali a meno che non lo utilizzino per motivi editoriali e di marketing.

 

Belgio

A Marzo dell’anno scorso anche il Belgio   ha bannato TikTok dai telefoni dei funzionari governativi.  Il primo ministro Alexander De Croo ha detto a Politico: "Non possiamo essere ingenui: TikTok è una società cinese che attualmente ha il mandato di collaborare con i servizi segreti cinesi".   TikTok ha risposto di essere "deluso da questa sospensione, che si basa su una disinformazione   sulla nostra azienda”,

 

Norvegia

Il parlamento norvegese ha vietato TikTok dai dispositivi governativi a marzo, consentendo però ai dipendenti pubblici di utilizzare l’app per motivi professionali sui propri dispositivi personali. Il ministro della giustizia norvegese Emilie Enger Mehl ha detto: "I servizi segreti norvegesi individuano la Russia e la Cina come i principali fattori di rischio per gli interessi di sicurezza della Norvegia”.   I dipendenti pubblici possono continuare a utilizzare TikTok per motivi professionali, ma solo su dispositivi che non sono collegati alla rete governativa.

 

Danimarca

A marzo 2023 il ministero della Difesa danese ha vietato ai dipendenti di scaricare TikTok sui propri dispositivi di lavoro. Sempre in relazione a considerazioni di sicurezza valutate dal Centro per la sicurezza informatica del paese, al personale è stato chiesto di rimuovere l'app il prima possibile.

 

Francia

Il 24 marzo 2023  il governo francese ha vietato l’installazione e l’uso di applicazioni “ricreative” come TikTok, Netflix e Instagram sui telefoni di lavoro di 2,5 milioni di dipendenti pubblici. Il divieto, notificato con un provvedimento “vincolante”, ha avuto effetto immediato e non si applica ai telefoni personali dei dipendenti statali. La Francia è stato uno dei primi paesi a intensificare gli sforzi per vietare anche altre applicazioni “ricreative” come Netflix sui dispositivi governativi.

 

Paesi Bassi

Il governo centrale olandese ha vietato le app, tra cui TikTok, dai telefoni di lavoro dei dipendenti citando problemi di sicurezza dei dati. Una dichiarazione del governo non nomina specificamente TikTok, ma afferma che i dipendenti pubblici sono scoraggiati dall’avere app “provenienti da paesi con un programma informatico offensivo contro i Paesi Bassi e/o gli interessi olandesi installati e utilizzati sui loro dispositivi mobili di lavoro”.

  

Afghanistan

I talebani hanno vietato l’utilizzo dell’app in tutto il paese nel 2022 per “impedire che le generazioni più giovani vengano ingannate” . Ma secondo un rapporto di Wired  gli utenti afghani  hanno trovato il modo di aggirare le restrizioni attraverso l’uso delle Vpn.

 

Somalia

Nell'agosto 2023la Somalia ha bannato TikTok   per i contenuti legati al terrorismo. Il governo ha affermato che i gruppi terroristici utilizzano piattaforme come TikTok e Telegram per diffondere “immagini oscene e disinformazione al pubblico”.

 

Indonesia

L’Indonesia ha temporaneamente bandito TikTok nel 2018, citando preoccupazioni tra cui “pornografia, contenuti inappropriati e blasfemia”. Il divieto è stato poi revocato meno di una settimana dopo, dopo che l'app ha accettato di censurare alcuni dei suoi contenuti.

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