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Anche La Giovane Roma 2021, la più giovane lista candidata al consiglio della Capitale nella storia della Repubblica, ha aderito all'appello del Foglio. 

 

   

"Il direttore del Foglio Claudio Cerasa ha chiesto ai politici italiani di vaccinarsi pubblicamente, quando il vaccino contro il Covid19 sarà disponibile in Italia, per dare uno schiaffo trasversale alla cultura complottista", ha scritto su Facebook il candidato sindaco Federico Lobuono, studente ventenne di Scienze politiche alla Sapienza. "Lo voglio dire forte e chiaro: anche io sono pronto a vaccinarmi, quando sarà il mio turno. È importante metterci la faccia, soprattutto in questo periodo. Auspico che anche gli altri candidati in corsa per il Campidoglio accolgano l’appello. Dimostriamo che una diversa idea di politica è possibile". 

 

L'appello del Foglio

Vaccinarsi in diretta tv per dare uno schiaffo alla cultura complottista: chi ci sta? L'8 dicembre sul Foglio, abbiamo lanciato un appello alla classe dirigente politica, affinché i big dei partiti mettano da parte le contrapposizioni e si uniscano per fare quello che abbiamo visto fare ieri in Irlanda del nord con la signora Margaret Keenan: farsi iniettare il vaccino in diretta tv. Il primo a rispondere al nostro appello – ancor prima del capo dello stato Sergio Mattarella, che in serata ci ha fatto sapere, attraverso fonti del Quirinale, che “farà il vaccino anti covid, rispettando l’iter e senza scavalcare nessuno”, aggiungendo che “se c’è bisogno, per una questione educativa, di dare un riscontro mediatico alla vaccinazione questo verrà fatto nelle forme più opportune” – è stato il leader del Pd, Nicola Zingaretti, “sono pronto e mi metto in fila: quando sarà il mio turno farò il vaccino”. Tra i leader che hanno aderito e deciso così di dare uno schiaffo alla cultura complottista, ci sono anche Luigi Di Maio, Matteo Renzi, Antonio Tajani. Leggi qui chi sono gli altri.

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