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La scheda

Concorrenza, Codice degli appalti e aiuti in bolletta: i dossier oggi in Cdm

Proroga al 2024 delle concessioni per gli ambulanti e saldi liberalizzati nella durata e nel periodo. Cambiano le agevolazioni per gas ed elettricità. Sul tavolo anche un divieto per la carne sintetica

Sconti sulle bollette, legge sulla concorrenza e riforma del Codice degli appalti. Sono questi i principali punti sui quali verte la discussione in Consiglio dei ministri, cui si aggiunge il progetto di un disegno di legge per vietare il commercio di alimenti sintetici. Di seguito le misure nello specifico.

Decreto bollette

Il finanziamento degli aiuti alle famiglie passerà dagli attuali 20 miliardi a 5 milardi di euro: una parte delle agevolazioni in scadenza il 31 marzo verrà prorogata dal governo – dall'Iva sul gas ridotta al 5 per cento fino al bonus sociale per le famiglie con un Isee inferiore a 15 mila euro – ma verranno reintrodotti gli oneri di sistema sull'elettricità con una serie di aggiustamenti in corso di definizione.

La novità riguarda un nuovo bonus destinato a tutte le famiglie, senza limiti di reddito, che verrà incluso nei 5 miliardi stanziati: sarà prevista una compensazione nel momento in cui il prezzo del gas supererà una certa soglia. Per le imprese, rimane l'intenzione di istituire un nuovo credito di imposta, tarato anche in questo caso su una determinata soglia.

Legge sulla concorrenza

Il ddl del governo cercherà di intercettare i quasi 170 mila ambulanti distribuiti nel paese, nel solco della recezione della direttiva Bolkestein avvenuta ormai undici anni fa con un accordo stato-regioni. Il compromesso cui probabilmente si arriverà è una proroga delle attuali concessioni per i comuni che non hanno ancora avviato i procedimenti fino al 31 dicembre 2024, mentre la messa in gara dovrà avvenire nel rispetto di un numero massimo di intestazioni allo stesso operatore.

Sempre nel ddl sarà contenuta una norma che liberalizza la gestione dei periodi e della durata dei saldi, finora nelle mani delle regioni. Ma è già arrivata la protesta di Confesercenti: "Si uccidono i saldi con un regalo alle piattaforme online e alla grande distribuzione".

Riforma del Codice degli appalti

La riforma del Codice degli appalti rappresenta il tentativo di agevolare l'attuazione del Pnrr, accelerando nei tempi e andando così incontro alle richieste europee (la scadenza per la terza rata del Piano è stata appena rinviata di un mese). Il varo definitivo tuttavia potrebbe non bastare a risolvere il problema: nelle scorse settimane si era già parlato di alcune difficoltà nella transizione che allungherebbero i tempi al 2024.

Divieto per la carne sintetica

"La presente legge detta disposizioni in materia di divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti sintetici". Questo il testo contenuto nella relazione visionata dall'Agi: l'obiettivo è rendere illegale il commercio di carni sintetiche, con una sanzione amministrativa pecuniaria "da un minimo di euro 10 mila fino ad un massimo di euro 60 mila ovvero fino al 10 per cento del fatturato". Nel documento si motiva lo stop con l'esigenza di "tutelare interessi che sono legati alla salute e al patrimonio culturale".