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(1923-2022)

È morto Carlo Smuraglia, presidente emerito dell'Anpi

Redazione

L'ex partigiano aveva 99 anni. Era stato ai vertici dell'associazione per sei anni. Sulla guerra in Ucraina diceva: "Giusto inviare armi"

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È morto a Milano a 99 anni Carlo Smuraglia, presidente emerito dell'Associazione nazionale partigiani. Nato ad Ancona il 12 agosto 1923, Smuraglia era stato un partigiano: nel 1944 aveva aderito al Gruppo combattimento Cremona. La carriera politica era iniziata a Pisa, doveva aveva svolto il ruolo di assessore alla giustizia della provincia. Poi era diventato consigliere regionale in Lombardia durante gli anni '70, iscritto al Partito comunista. E' stato senatore per tre legislature, sempre tra le file dei Democratici di sinistra. 

Ai vertici dell'Associazione nazionale partigiani dal 2011, vi è rimasto presidente fino al 2017, quando la carica è passata a Gianfranco Pagliarulo. Ed è proprio con il suo successore che ha avuto più di una discordanza di vedute. Per esempio sulla guerra in Ucraina. "Quella dell'Ucraina è resistenza. E va aiutata anche con le armi", aveva detto a marzo, prima che l'Anpi arrivasse a bandire le bandiere delle Nato dalle manifestazioni per il 25 aprile

"Il suo nome resterà nella storia di questo Paese per l'appassionata partecipazione alla Resistenza, lo strenuo impegno per la piena attuazione della Costituzione, dei diritti, della democrazia", ha scritto la segreteria nazionale dell'Anpi sui suoi profili annunciandone la morte. "Ci lascia oggi un grande italiano. Testimonianza, pensiero, azione ed esempio, per noi e per le nuove generazioni", ha scritto su Twitter il segretario del Pd Enrico Letta. 

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"Il mio cordoglio è grande. Grande avvocato, partigiano, parlamentare, presidente dell'Anpi, grande antifascista. Quando iniziò il mio incarico di capogruppo dei Ds in Consiglio a Milano, trovai uno statuto del gruppo del Partito Comunista che lui aveva scritto, preciso, meticoloso, rigido sulla disciplina del gruppo, sulle comunicazioni all'esterno, sui voti in dissenso. Altri tempi, un'altra stagione. Se ne va un'altra fetta della nostra storia, di sinistra e antifascista. Gli sia lieve la terra dove ha sempre combattuto per valori giusti", è stato il commentato del deputato del Pd Emuanele Fiano. Mentre per Nicola Fratoianni di Sinistra italiana, "con Carlo Smuraglia scompare un difensore della Costituzione, della libertà e della democrazia. Ai suoi cari, all'Anpi e a tutti coloro che hanno lottato con lui o che si sono impegnati e si impegnano per conservare ed attuare i valori dell'antifascismo e della Resistenza va il nostro abbraccio".

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