Giorgio Guazzaloca (foto LaPresse)

Madonna di San Luca accogli Giorgio Guazzaloca

Camillo Langone

Da presidente dei commercianti fece illuminare il tuo portico, il più lungo e magnifico del mondo

Madonna di San Luca, accogli Giorgio Guazzaloca che da presidente dei commercianti fece illuminare il tuo portico, il più lungo e magnifico del mondo, da sindaco fece apporre una lapide sulla casa natale di Pasolini in via Borgonuovo 4 (dove io colpevolmente, ma con l’attenuante della minore distanza, mi reco in pellegrinaggio più spesso che da te), da bolognese sempre onorò mortadella e tagliatella. Avendo solo la licenza elementare e non essendo comunista gli riuscì facile candidarsi a sindaco più colto di Bologna dai tempi di Carlo Pepoli, librettista di Bellini. Al contrario di Pepoli non era nemmeno massone: davvero tanti i suoi meriti… Madonna di San Luca, accogli Guazzaloca affinché risorga con tuo figlio alla vera vita (qualcosa di una bellezza inconcepibile se, com’è lecito supporre, sarà perfino meglio di una vita nel centro di Bologna a mangiare mortadella e tagliatella).

  • Camillo Langone
  • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l'ultimo è "La ragazza immortale" (La nave di Teseo).