l'annuncio

"Sud chiama Nord": il nuovo movimento di Giarrusso è il sesto nato da scissioni M5s

Redazione

L'europarlamentare ha presentato il nuovo partito a trazione meridionalista: correrà in Sicilia (in ticket con Cateno De Luca)

Lo aveva descritto come un movimento a trazione meridionalista. E così è stato. Perché il nuovo progetto politico di Dino Giarrusso sin dal nome vuole chiarire la propria natura: "Sud chiama nord". Una formazione che avrà il proprio battesimo di fuoco alle regionali in Sicilia, dove l'europarlamentare fuoriuscito dal M5s si presenta in ticket (come vicepresidente) con l'ex sindaco di Messina Cateno De Luca.

Della squadra farà parte anche l'altra ex Iena Ismaele La Verdera, che qualche anno fa si era candidato a sindaco di Palermo per girare un docufilm e adesso si è presentato in lista alle regionali. Giarrusso sarà il segretario del nuovo soggetto politico, De Luca il coordinatore. "Sarà un movimento popolare ed al tempo stesso un Partito che, ispirandosi ai principi autonomistici e federativi dei territori, vuole definire ed attuare un concreto “patto di solidarietà Sud Nord”, ha detto l'eurodeputato. 

Considerando la scissione dal M5s della scorsa settimana, che ha orginato Insieme per il futuro, il gruppo parlamentare del ministro Di Maio, con il partito di Giarrusso arrivano a sei le scissioni dal Movimento che hanno prodotto altre forze politiche: ci sono anche Italexit di Gianluigi Paragone, Facciamo Eco dell'ex ministro dell'Istruzione Lorenzo Fioramonti, il gruppo di Alternativa c'è nato dopo l'avvio del governo Draghi (cui aderiscono tra gli altri Barbara Lezzi e Nicola Morra). E per un breve periodo c'è stata la rete R2020, animata dagli ex grillini No vax Sara Cunial e Davide Barillari. 

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