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La verità vi prego sui vaccini

Redazione

Al di là delle polemiche su Arcuri, i numeri (quelli veri) sulle dosi già ordinate sono spiegati in una tabella che arriva direttamente dal ministero della Salute. Forza e coraggio, possiamo farcela

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Nel giorno in cui sono arrivate in Italia le prime dosi di vaccino anti Covid per l'avvio, domenica 27 dicembre, della campagna di immunizzazione nazionale, non sono mancate le polemiche che hanno preso di mira - come non di rado è già avvenuto finora - il commissario all'emergenza Domenico Arcuri. Dubbi che - sui social e sui media - riguarderebbero il numero delle dosi ordinate di vaccino ordinate dall'Italia - considerate da qualche osservatore inferiori rispetto alle aspettative, nonché rispetto a quelle degli altri paesi europei - e l'organizzazione logistica della campagna vaccinale. 

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Nel giorno in cui sono arrivate in Italia le prime dosi di vaccino anti Covid per l'avvio, domenica 27 dicembre, della campagna di immunizzazione nazionale, non sono mancate le polemiche che hanno preso di mira - come non di rado è già avvenuto finora - il commissario all'emergenza Domenico Arcuri. Dubbi che - sui social e sui media - riguarderebbero il numero delle dosi ordinate di vaccino ordinate dall'Italia - considerate da qualche osservatore inferiori rispetto alle aspettative, nonché rispetto a quelle degli altri paesi europei - e l'organizzazione logistica della campagna vaccinale. 

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Ma a ben guardare, i  numeri forniti al Foglio dal ministero della Salute tratteggiano una realtà molto meno negativa. Finora tutti i paesi europei hanno ricevuto 10 mila dosi del vaccino Pfizer. Ogni paese, dal 28 dicembre, ne riceverà un numero identico in proporzione ai suoi abitanti (dovrebbero arrivare il 30 dello stesso mese). All’Italia spetta il 13,45%. Significa che da lunedì ne arriveranno, in Italia, 470 mila a settimana. 

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Inoltre,guardando a una tabella condivisa proprio dal ministero della Salute, il piano di acquisti dei vaccini da parte dell’Italia prevede, per il primo trimestre 2021, compatibilmente con le autorizzazioni (a breve arriverà il via libera per AstraZeneca e Moderna) 28 milioni di dosi, 57 milioni nel secondo, 53 milioni nel terzo, 14 milioni nel quarto. Infine un dettaglio: nel primo trimestre del 2021, l’Italia ha prenotato 16 milioni di dosi di AstraZeneca, 8,7 milioni di Pfizer, 2 milioni di Curavec, 1,3 di Moderna. 

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