L'attentatore ha scelto di colpire il cuore della cristianità di Nizza
La città del sud-est francese torna a essere vittima del terrorismo islamista, a quattro anni dalla strage del 2016 sulla promenade des Anglais. Il sindaco: "Alla Francia non bastano più le leggi della pace per annientare l’islamofascismo"
Parigi. Questa mattina, attorno alle 9.10, un uomo ha accoltellato diverse persone all’interno della basilica di Notre-Dame de l’Assomption a Nizza. Il bilancio, stando alle informazioni del Figaro, è di tre morti, due donne e un uomo. Secondo quanto riportato da Nice-Matin, una delle vittime, una donna, aveva settant’anni ed è stata decapitata all’interno della chiesa. Il sindaco di Nizza, Christian Estrosi, ha confermato in un tuìt la morte del custode della parrocchia di Notre-Dame de l’Assomption, “molto apprezzato dai fedeli”.
Parigi. Questa mattina, attorno alle 9.10, un uomo ha accoltellato diverse persone all’interno della basilica di Notre-Dame de l’Assomption a Nizza. Il bilancio, stando alle informazioni del Figaro, è di tre morti, due donne e un uomo. Secondo quanto riportato da Nice-Matin, una delle vittime, una donna, aveva settant’anni ed è stata decapitata all’interno della chiesa. Il sindaco di Nizza, Christian Estrosi, ha confermato in un tuìt la morte del custode della parrocchia di Notre-Dame de l’Assomption, “molto apprezzato dai fedeli”.
L'attentatore e le indagini
Il terrorista, secondo fonti del Point, ha circa trent’anni, è di origini nordafricane, ed è stato gravemente ferito dalle forze dell’ordine dieci minuti dopo l’attacco perpetrato, prima di essere trasportato all’ospedale. Il settore attorno alla basilica di Notre-Dame de l’Assomption è stato evacuato e al ministero dell’Interno è stata aperta un’unità di crisi per seguire l’evoluzione della situazione. In mattinata, la procura nazionale antiterrorismo (Pnat) ha aperto un’inchiesta per “omicidio e tentativo d’omicidio con finalità terroristiche” e “associazione a delinquere con finalità terroristiche”. L’inchiesta è stata affidata alla Dcpj, la polizia giudiziaria, e alla Dgsi, l’intelligence interna.
"Annientare l’islamofascismo”, dice il sindaco di Nizza
Il presidente della Repubblica, Emmanuel Macron, si è recato al ministero dell’Interno prima di partire per Nizza, dove arriverà attorno all’ora di pranzo. “Tredici giorni dopo Samuel Paty, il nostro paese non può più accontentarsi delle leggi della pace per annientare l’islamofascismo”, ha twittato il sindaco di Nizza Estrosi.
Un colpo al cuore cristiano della città
La città del sud-est francese torna a essere vittima del terrorismo islamista, a quattro anni dal terribile attentato del 14 luglio 2016, quando Mohamed Lahouaiej-Bouhlel si lanciò con un camion sulla promenade des Anglais strappando la vita a 86 persone. Il terrorista che oggi ha colpito Nizza non ha scelto un luogo a caso, bensì il cuore della cristianità nizzarda. Il sindaco Estrosi ha dichiarato che “l’autore non ha mai smesso di gridare ‘Allah Akbar’ anche quando lo stavano soccorrendo”.