L'appello di Fedez, ingaggiato da Conte: "Ragazzi, indossate le mascherine"

Giulio Seminara

Contro il Covid scendono in campo gli influencer. Il discorso del rapper: "L'Italia non può permettersi un altro lockdown. Il destino e il futuro dell'Italia è nelle mani della responsabilità individuale di ognuno di noi e con un semplice gesto potremmo in qualche modo evitare lo scenario tra i più brutti che abbiamo vissuto negli scorsi mesi"

Data l'impennata del coronavirus e lo spettro del lockdown, sono scesi in campo gli influencer. Fedez ha fatto un appello alla nazione: "Ragazzi indossate le mascherine, il destino dell'Italia è nelle nostre mani". Il discorso del rapper è andato in onda su instagram sotto forma di quattro diverse stories, solenne e drammatico intervallo tra le apparizioni giocose del figlio Leone alle prese con una paperella gommosa e le coccole alla moglie gravida Chiara Ferragni. 

 

Fedez, t-shirt bianca a maniche corte, tatuaggi a vista e capelli meshati rosa ha esordito affermando di essere stato ingaggiato dal presidente Giuseppe Conte in persona con la specifica richiesta di "esortare la popolazione, soprattutto quella più giovane, nell'utilizzo delle mascherine". Il premier come procuratore di talenti e ispiratore di parole importanti e popolari, un po' Mino Raiola, un po' Mogol. 

 

E il rapper, dopo l'inquieto-resistenziale "ragazzi, ci troviamo in una situazione molto molto delicata", a metà fra il John Beluschi di Animal House e il Charles De Gaulle di Radio Londra, ha ben cantato lo spartito della prevenzione sanitaria: "L'Italia non si può permettere un nuovo lockdown. Il destino e il futuro dell'Italia è nelle mani della responsabilità individuale di ognuno di noi e con un semplice gesto potremmo in qualche modo evitare lo scenario tra i più brutti che abbiamo vissuto negli scorsi mesi. Mi raccomando, ragazzi utilizzate la mascherina". 

 

L'appello del rapper, mascherina bianca in mano, era accompagnato da didascalie in stampatello ed emoticon come lo smile dotato di mascherina, per una nuova linguistica della comunicazione politica. Le stories di Instagram dal salotto di casa come la versione 2.0 delle dirette a reti unificate da Palazzo Chigi. Sul web si stanno sprecando le polemiche, come se l'alleanza Conte-influencer fosse un assembramento sbagliato, ma di fronte all'emergenza sanitaria le alleanze più inedite sono lecite, specie se il messaggio è giusto. 

 

Dopo l'appello alla nazione di Fedez si attende quello della Ferragni, anche lei ingaggiata da Conte nella campagna di sensibilizzazione anti Covid. Sarebbe il discorso della regina, non nuova a uscite di ambito politico-sociale. La stiamo aspettando, anche se immaginiamo che il passaggio dalla promozione di vestiti e accessori di lusso a quella di mascherine monouso provochi un po' di vertigine. 

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