Il racconto dello sport va in scena a Macerata
Inizia giovedì “Overtime – Festival del giornalismo, del racconto e dell’etica sportiva” con Roberto Mancini e Marco Scarponi. Tutti gli appuntamenti e quello che non c'è da non perdere della manifestazione
Dopo le recenti belle prestazioni dell’Italia in Nations League, Roberto Mancini si aprirà al pubblico spiegando i motivi che hanno portato all’esclusione dal Mondiale, raccontando il dolore che si prova in questi casi. Il ct che ha guidato gli Azzurri alla storica conquista dell’Europeo interverrà domani a Macerata all’inaugurazione di “Overtime – Festival del giornalismo, del racconto e dell’etica sportiva”. Accanto a lui sul palco del Teatro Lauro Rossi Marco Scarponi, che nel ricordo e nel nome del fratello ciclista Michele, lavora ogni giorno con la sua Fondazione contro la violenza stradale. A seguire altri due grandi sportivi marchigiani: mister Fabrizio Castori e una delle schermitrici italiane più vincenti della storia, Elisa Di Francisca.
Sono una cinquantina gli appuntamenti, tutti di assoluta qualità, che proseguiranno a Macerata fino a domenica 9 ottobre. Il festival, giunto quest'anno alla dodicesima edizione è pioniere in Italia nel racconto sportivo.
Ora vi consigliamo per ogni giorno del festival un episodio, ricordando però che nelle prossime ore a Macerata si nasconderanno gioiellini di eventi ad ogni ora e angolo della città. Qui l'intero palinsesto.
Giovedì attesissimo è l’incontro tra Sandro Campagna, ct della Nazionale di pallanuoto maschile, e il suo maestro Ratko Rudic, che arriva direttamente dalla Croazia per l’occasione.
Venerdì mettiamo in agenda Pierluigi Pardo, che oltre alla competenza nel suo campo a Macerata ha sempre dimostrato un’attitudine incredibile all’intrattenimento, duettando con il musicista Omar Pedrini e ballando con l’attore Maccio Capatonda.
Sabato c’è Federico Buffa, l’uomo che ha rivoluzionato qualche anno fa il racconto sportivo in Italia e qui a Macerata ha trovato ospitalità dalla prima ora del festival. Porterà in scena “Italia Mundial”, il racconto dell’indimenticabile vittoria della Nazionale ai Mondiali di calcio del 1982, con la regia di Marco Caronna e Alessandro Nidi al pianoforte.
I proventi dell’iniziativa saranno devoluti alla Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche, l’Associazione che dà voce alle esigenze di pazienti e famiglie per migliorare le cure disponibili, le opportunità sociali, i diritti e la qualità di vita di ogni persona colpita da fibrosi cistica.
L’evento conclusivo della manifestazione vedrà protagonista domenica Davide Moscardelli. “Made in Italy Born in Belgium”, uno dei suoi innumerevoli tatuaggi, descrive le origini di uno tra i più iconici giocatori del nostro calcio, uno che in campo si è sempre fatto riconoscere.
A Overtime si può trovare anche un pezzetto del Foglio Sportivo. Presenti oltre al direttore Umberto Zapelloni, i collaboratori Alberto Facchinetti, Fulvio Paglialunga, Giorgia Mecca, Stefano Vegliani e Gino Cervi.