(foto Ansa)

palazzo chigi

Strage di Cutro, il governo si costituisce parte civile

Redazione

La decisione è stata comunicata dal sottosegretario Mantovano. Nel naufragio dello scorso febbraio morirono 94 persone

Nel processo sulla strage di Cutro il governo si costituisce come parte civile. La decisione è stata comunicata dal sottosegretario di stato alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, il quale ha dato disposizioni all’Avvocatura generale dello stato di procedere in tal senso. Nel naugrafio del 26 febbraio scorso morirono 94 persone con un numero ancora imprecisato di dispersi. Il governo in seguito a quall'avvenimento ha varato nuove disposizioni restrittive sull'immigrazione, contenute proprio in un decreto Cutro. Nella cittadina calabrese si tenne anche un Consiglio dei ministri.

Agli imputati nel processo sono contestati i delitti di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, naufragio colposo e morte come conseguenza del delitto di favoreggiamento. L’udienza nella quale è prevista la costituzione delle parti civili è fissata per domani, mercoledì 29 novembre.

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