Nato nel 1930 a Teramo,
Pannella fonda nel 1955 il Partito radicale insieme a Pannunzio, Carandini, Cattani. In qualità di leader, nel corso degli anni intraprende
diverse campagne, tra cui quella a favore del divorzio, della depenalizzazione delle droghe e dell'aborto. Nel 1979 viene eletto sia al Parlamento europeo sia alla Camera dei deputati. Allarga il campo delle sue battaglie alla lotta contro la pena di morte e contro la fame nel mondo e nel 1994 si allea con Silvio Berlusconi, col cui sostegno ottiene la nomina di Emma Bonino a commissario europeo. Nel 2001 fonda il movimento politico Radicali italiani. Ma le sue condizioni di salute si fanno sempre più gravi e i tumori al fegato e ai polmoni (di cui, per scelta, parla pubblicamente) lo costringono a proseguire la sua attività politica da casa. Il 19 maggio 2016
Radio Radicale annuncia che Pannella si è spento a 86 anni, alle 14, nella
clinica romana di Nostra Signora della Mercede dove era stato ricoverato.