Due persone sono state accoltellate vicino alla ex sede di Charlie Hebdo, a Parigi
Si tratterebbe di un attentato, proprio nei giorni in cui si svolge il processo per la strage del 7 gennaio 2015
I due feriti, tra cui è certa la presenza di una donna, sono stati ricoverati d'urgenza. Due sospettati sono stati arrestati. La procura antiterrorismo ha preso in carico il caso
La via è la stessa: rue Nicolas-Appert. Lì, dove al civico numero dieci stava la redazione di Charlie Hebdo. In quella stessa via, nell'XI arrondissement di Parigi, stamattina sono state accoltellate due persone. Ricoverate d'urgenza per le ferite riportate, una di loro, un uomo di cui s'ignora ancora l'identità, viene considerato in gravi condizioni.
La via è la stessa: rue Nicolas-Appert. Lì, dove al civico numero dieci stava la redazione di Charlie Hebdo. In quella stessa via, nell'XI arrondissement di Parigi, stamattina sono state accoltellate due persone. Ricoverate d'urgenza per le ferite riportate, una di loro, un uomo di cui s'ignora ancora l'identità, viene considerato in gravi condizioni.
Le cause di quello che i giornali francesi considerano già un attentato, sono ancora sconosciute, ma la procura ha aperto un'inchiesta per "tentato omicidio in relazione a un'azione terroristica". Due sospettati sono stati arrestato dalla polizia nei pressi di Piazza della Bastiglia alle 12 e 45 circa. Si tratta di un giovane di 18 anni pregiudicato per reati comuni e un altro ragazzo di 33 anni.
Oltre alla coincidenza geografica, colpisce anche quella temporale. Il 2 settembre, infatti, si è aperto proprio a Parigi il processo per terrorismo legato ai fatti del 7 gennaio 2015, il giorno della strage di Charlie Hebdo, il giornale satirico che, proprio in concomitanza con l'apertura del dibattimento, ha ripubblicato le famigerate vignette su Maometto che tanto scandalizzato negli scorsi anni. Si tratta del primo processo per terrorismo integralmente registrato, con 14 imputati e una corte d'assise speciale composta ad hoc, che dovrebbe concludersi entro il 10 novembre.
I due feriti nell'attacco di oggi sarebbero dipendenti della società di produzione cinematografica Premières Lignes, la cui sede si trova nella stessa via dell'ex redazione di Charlie Hebdo. Per alcune ore agli studenti delle scuole nei pressi dell'attacco era stato vietato di allontanarsi dagli edifici. Secondo il Figaro, è stata trovata una mannaia all'ingresso della stazione della metropolitana Richard Lenoir: uno dei sospettati l'avrebbe persa fuggendo nella metro.
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha espresso solidarietà al popolo francese. "L'Italia è al fianco di chi combatte ogni forma di violenza", ha scritto in un messaggio su Twitter.