Il mito dell’eterna frontiera nel fantastico vecchio West di Joe Lansdale
“Il fiume dentro di noi, il mare è tutto intorno a noi”, scriveva Eliot, con una di quelle immagini che non ci si stanca di riproporre. Si può dire anche di quella frontiera tra civiltà e natura, legge e violenza che è il western, dove ci si può sedere sotto le stelle a sorbire un caffè e discutere della Provvidenza o della sua assenza e dove, ogni tanto, si può anche imparare come rispondere al sopruso e alla violenza (“Sei il piccolo dei miei negri, e loro le hanno prese di santa ragione”. “‘Ci pensa questa, ad accrescere la mia statura’, risposi, tirando fuori di tasca la LeMat”). “Oltre il confine” di McCarthy è un titolo che già evoca un’intera dimensione, tanto geografica quanto esistenziale. Il western è già dentro di noi, un mondo evocato anzitutto dal linguaggio: dalle descrizioni dei falò da cui si alzano lingue di fuoco “come diavoli danzanti” e da quella inconfondibile commistione di violenza verbale e buone, vecchie maniere che è l’anima d’un dialetto tutto suo: “Penso sia arrivata l’ora di dirci i nostri nomi. Non l’ho fatto subito perché c’era l’eventualità di doverti uccidere. Trovo sia molto più semplice uccidere qualcuno di cui non conosci il nome. Ma credo che adesso possiamo scambiarci questa informazione senza rischiare di ammazzarsi, lasciarci un occhio o offendere i rispettivi sentimenti.”
Il termine “grande epopea” è spesso abusato nelle recensioni ma, come ha notato Richard Morgan, “Paradise Sky prende gli stessi cowboy che McCarthy aveva impegnato per un effetto così serio e fosco, e li inserisce invece in un racconto entusiasmante, dall’umorismo nero e ultimamente speranzoso sul vecchio West. Se siete come me, bighellonerete dentro la storia sena alcun vero senso d’urgenza o progresso persino, ma la voce narrante è calda, arguta e trascinante, e alla fine vi mancherà”. E ha ragione. Che gli dèi che presiedono ai bivacchi, alla polvere, al sangue e alle risate, ci conservino ancora a lungo la voce di questo vecchio cantastorie.