Mosca, fiori per le vittime della strage in un istituto scolastico in Crimea (foto LaPresse)

In una scuola in Crimea sono stati uccisi 17 studenti

Redazione

Che cosa è successo in Italia e nel mondo in poche righe e senza fronzoli. Le notizie del giorno in breve

Bruxelles respingerà la Manovra dell’Italia, ha detto Guenther Oettinger, il commissario Ue per il Bilancio, precisando di parlare a “titolo personale perché ancora non è stata presa alcuna decisione”. Il premier Giuseppe Conte ha risposto che “non cambieremo la manovra”. Di Maio ha detto che Oettinger “dovrebbe mordersi la lingua”.

 

“Manipolato il testo del decreto fiscale”, ha detto il vicepremier Luigi Di Maio annunciando di volere depositare una denuncia poiché il documento giunto al Quirinale conterrebbe “una parte non concordata in Cdm”.

Il testo del decreto legge non è ancora pervenuto al Colle per l’esame, precisano dal Quirinale. “Se è così basta stralciare quella parte dal testo”, replica Di Maio.

 

La riforma delle pensioni costerà allo stato 140 miliardi in dieci anni, ha detto il presidente dell’Inps, Boeri, alla Camera.

 

In Italia più di 5 milioni di poveri, secondo il rapporto della Caritas.

 

Borsa di Milano Ftse-Mib -1,33 per cento. Differenziale Btp-Bund a 308 punti. L’euro chiude in calo a 1,15 sul dollaro.

  

DAL MONDO

 

In una scuola in Crimea sono stati uccisi 17 studenti. Un ragazzo ha fatto esplodere un ordigno e poi ha sparato contro i suoi compagni, suicidandosi prima dell’arrivo della polizia. E’ accaduto nella città di Kerch nella regione ucraina annessa da Vladimir Putin nel 2014, da cui parte il ponte che collega la penisola alla Russia. Il Cremlino aveva parlato inizialmente di terrorismo.

 

Da Gaza sono partiti razzi contro Israele che ha risposto con un attacco aereo. Secondo l’esercito israeliano la responsabilità è di Hamas, l’organizzazione politica e militare che controlla la Striscia.

 

Si è dimesso il ministro greco degli Esteri per un litigo interno al governo riguardante l’accordo sul nome con la Macedonia.

 

L’Iran contro le sanzioni americane. Il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif ha detto che il ricorso di Washington alle sanzioni è “fuori controllo”.

 

Si è aperto il summit europeo sulla Brexit. Barnier, caponegoziatore Ue, ha detto che per un accordo c’è bisogno di più tempo.

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