Un'immagine delle vele di Scampia (foto LaPresse)

La mossa del governo sulle periferie fa arrabbiare anche i sindaci di Lega e M5s

Redazione

Che cosa è successo in Italia e nel mondo in poche righe e senza fronzoli. Le notizie del giorno in breve

In Italia

Anche i sindaci di Lega e M5s protestano contro il governo per il congelamento dei fondi destinati alle periferie contenuto nel decreto Milleproroghe. “Sono già partiti i lavori e, per alcune opere, abbiamo anche incassato il 20 per cento. Il problema riguarda tutti”, dice il vicentino Francesco Rucco, del Carroccio. “L’Anci faccia ricorso”, attacca Giuseppe Sala, sindaco di Milano.

“Rassicuro i romani che noi avremo i nostri 18 milioni per tre progetti importanti sulle periferie”, dice Virginia Raggi, sindaco di Roma.

 


Via la dicitura genitore 1 e 2 dai moduli per la carta d’identità elettronica. Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, annuncia: “Si torna al la definizione madre e padre”. Salvini ribadisce la sua contrarietà a “orrori come l’utero in affitto” e promette incentivi alla natalità.

 


 

Unicredit colpita dalla crisi turca. Il titolo ha perso il 4,73 per cento, anche per le preoccupazioni della Bce, riportate dal Finacial Times, sull’esposizione verso la Turchia di alcune grandi banche dell’Eurozona. Il sistema bancario italiano è esposto per circa 17 miliardi di dollari, meno di Francia e Spagna.

 


 

La quota di spese obbligate è calata di circa un punto rispetto al 2014, attestandosi al 40,7 per cento sul totale dei consumi, ed equivale a 7300 euro pro-capite. La stima è stata calcolata dall’ufficio studi della Confcommercio.

  


 

Borsa di Milano. Ftse-Mib -2,51 per cento. Differenziale Btp-Bund a 267 punti. L’euro chiude in calo a 1,14 sul dollaro.

 


  

Nel mondo

La lira turca ha perso più del 18 per cento. Il presidente Recep Tayyip Erdogan ha chiesto ai suoi connazionali di cambiare le loro riserve di valuta straniera e oro in lire turche, e ha avvertito che Ankara risponderà a chi ha avviato una “guerra economica” contro il paese. Su Twitter Donald Trump ha fatto sapere di aver autorizzato un raddoppio dei dazi sull’acciaio e l’alluminio della Turchia “in quanto la loro valuta è in rapido calo rispetto al dollaro molto forte. I dazi sull’alluminio saranno ora al 20 per cento e quelli sull’acciaio al 50”.

La Russia ha tagliato l’ammontare degli acquisti di valuta estera per sostenere le quotazioni del rublo, che ha recuperato dopo aver toccato il minimo da giugno 2016 nel cambio con il dollaro.

 


 

È saltata la tregua a Gaza. Dal confine sono stati lanciati contro Israele dell’esplosivo e l’esercito israeliano ha risposto con colpi di armi da fuoco. Due persone sono rimaste uccise.

  


  

Quattro persone sono morte in Canada in seguito a una sparatoria iniziata intorno alle otto di mattina a Fredericton. La polizia ha fermato un sospetto.

  


  

I talebani hanno attaccato Ghazni, in Afghanistan. L’esercito regolare ha lanciato una controffensiva per liberare la città.

  


 

È stato arrestato Jan Ulrich. L’ex ciclista tedesco, vincitore del Tour de France nel 1997, è accusato di tentato omicidio.

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