In Cecenia si torna a combattere tra separatisti e polizia
Nella capitale Grozny un gruppo di uomini armati ha attaccato un posto di blocco. In fiamme l'edificio che ospita i media locali.
Scontri a fuoco si sono verificati nel corso di una sparatoria scoppiata nella notte a Grozny, capitale della repubblica di Cecenia, in Russia. Diversi uomini delle forze anti-terrorismo russe sono stati uccisi nel corso dei combattimenti. Secondo quanto ha riferito il leader ceceno Ramzan Kadyrov, lo scontro a fuoco è iniziato dopo che un gruppo di uomini armati ha attaccato un posto di blocco della polizia stradale. I ribelli si sono quindi asserragliati nell'edificio che ospita alcuni organi d'informazione locali, dove sono stati circondati dalle forze di sicurezza e uccisi. Nel corso dell'assalto nella struttura si è sviluppato un incendio, come mostrano anche alcune immagini amatoriali pubblicate online. Per Kadyrov, i sospetti stavano pianificando un attacco terroristico.
Un video amatoriale mostra l'edificio che ospita i media locali dato alle fiamme
Mezzi blindati delle forze anti terrorismo cecene in azione per le strade di Grozny questa notte (foto LaPresse)
Il leader ceceno Ramzan Kadyrov (foto LaPresse)