recensioni foglianti
La versione di Giuda
di Giorgio Tacconi, Bookabook, 320 pp., 16 euro
Dionisios, anziano giudice ateniese, salpa per un’impegnativa missione in Palestina. E’ stato incaricato dal potere romano di una delicata indagine: deve svelare i rapporti che legano i turbolenti ebrei, che preparano una sollevazione contro l’Impero, alla nuova, strana setta religiosa, potenzialmente sovversiva, dei seguaci di Iesus. In effetti, il magistrato e
La “versione di Giuda” svela molti misteri. Storicizza gli avvenimenti nel contesto politico, stravolge completamente la vicenda familiare di Yeshu, laicizza i suoi miracoli, senza nulla togliere al valore delle sue parole. Nel racconto del suo fedelissimo, egli è calmo, riflessivo, maieutico, trasmette serenità. E’ bonario e paziente con tutti, sconcerta i seguaci con frasi enigmatiche e decisioni rischiose. Infine, affida allo stesso Yehudah il compito più delicato. “Tutto mi sembrava così assurdo ma in un certo senso logico, semplice: bisognava andare fino in fondo e fare quello che andava fatto. Paradossalmente, ero sollevato dal timore che lui se ne volesse andare via e mi sentivo di nuovo al suo fianco, anche se mi sfuggiva il senso di quello che stava per accadere. Sapevo solo che per i suoi piani si affidava a me e questo mi bastava”. Solo per un attimo, Giuda si illude che Gesù riesca a convincere Pilato a liberare sia lui che Bar Abba, e a ritirarsi dalla Giudea. “Fu in quel momento, in cui lui mi donò l’emozione più grande della mia vita, che lo tradii davvero: rimasi zitto, pigiato fra la folla, lo lasciai solo su quella terrazza, a giocarsi la vita nell’indifferenza generale”.
Per i greci che hanno ascoltato quello straordinario racconto, e l’imprevisto epilogo, la vita non sarà più la stessa. Dionisios riferirà a Roma, ma non potrà citare le cose davvero importanti. La parola amore, per Damaris, cambierà di significato. La vicenda narrata da Yehudah li cambia per sempre. “Una strana storia, vi ho raccontata – disse con un sorriso stanco – La breve, movimentata vita di uno che in Egitto era un giudeo emigrato, ma al suo paese era chiamato l’Egiziano; per quelli di Yerushalem era un galileo blasfemo e adesso i Nazrim lo proclamano il Mashiach! Per loro è speranza, per me rimpianto, per tutti mistero”.
LA VERSIONE DI GIUDA
Giorgio Tacconi
Bookabook, 320 pp., 16 euro