PUBBLICITÁ

Manuale di conversazione sul calcio al sorteggio del calendario della Serie A

Piero Vietti

I criteri, più complicati del solito, vengono dimenticati appena sullo schermo compare la prima giornata: l’Inter del leccese Conte contro il Lecce, un Parma-Juve da Operazione Nostalgia

PUBBLICITÁ

Ci sono da festeggiare i 90 anni di serie A a girone unico, l’appuntamento è nella sede di Sky a Milano, i presidenti delle 20 squadre arrivano alla spicciolata dopo che in Lega hanno rinviato a settembre la decisione sui diritti tv da cedere o meno a Mediapro. Buon per Sky intanto, che quindi può officiare al meglio la liturgia dei sorteggi del nuovo calendario.

  


 

PUBBLICITÁ

SCARICA IL CALENDARIO DEL CAMPIONATO DI SERIE A 2019-2020 


 

Accaldati nella mix zone i giornalisti aspettano i dirigenti delle squadre di serie A, fanno un po’ sempre le stesse domande e si sentono dare le solite risposte: speriamo di fare un bel campionato, sono ottimista, per i nuovi acquisti stiamo valutando... Unico guizzo da Paolo Scaroni, presidente rossonero che ammette di non avere visto il Milan in amichevole ieri, e poco dopo dirà che “l’esclusione dall’Europa League ci ha fatto bene”. Per il resto si ride con gli Autogol che fanno le imitazioni, si cercano notizie che non ci sono e si partecipa al grande manuale di conversazione sul calcio.

 

Il pezzo forte sono i sorteggi, che iniziano dopo il saluto alle tre neopromosse, Brescia, Verona e Lecce, da parte del presidente Miccichè, che ci tiene a ricordare come quest’anno, con il ritorno dell’Hellas, ci sono tutte e dodici le squadre che hanno vinto almeno uno scudetto in questi 90 anni. I criteri del sorteggio sono più complicati del solito, e vengono dimenticati appena sullo schermo compare la prima giornata: un sacco di incroci buoni per chi deve raccontare storie laterali. L’Inter del leccese Conte contro il Lecce; il Brescia dell’ex presidente del Cagliari Cellino contro il Cagliari (con lui che ammette candido che “non sono ancora abituato a essere presidente del Brescia”); il romanista Andreazzoli che sfida la Roma con il suo Genoa, un Parma-Juve da Operazione Nostalgia. Alla seconda giornata c’è già il derby romano, e pure un Juve-Napoli che dirà molto ma non ancora abbastanza: farà ancora caldo, e queste partite a fine agosto faranno certamente aumentare il riscaldamento globale. Il derby di Milano è alla quarta giornata, quello di Torino il 3 novembre in casa dei granata. Genoa-Samp alla sedicesima (un Massimo Ferrero particolarmente in forma, beccato più volte a ridere con Cellino, alla domanda sugli obbiettivi dei blucerchiati ha risposto: “Fare un punto in più di Cairo”. Ad maiora), l’atteso ritorno di Conte allo Stadium il primo marzo. Occhio all’ultima giornata: ci sono Roma-Juve e Napoli-Lazio, che potrebbero essere bellissime o totalmente inutili.

Di più su questi argomenti:
PUBBLICITÁ