Acqua sul Chianti. Roglic brinda, Brambilla difende la rosa. Dopo il Giro una nuova Federazione
La seconda cronometro della cosa rosa è stata condizionata dalla pioggia. Tra gli uomini di classifica i distacchi sono minimi. Nibali guadagna sia su Valverde che su Landa. Abecedario: I come Indurain, I come Incompreso e Indianapolis.
Nona tappa, Radda in Chianti-Greve in Chianti, cronometro, 40,5 chilometri. Il maltempo fa la tappa, taglia l’ordine d’arrivo in due tronconi, tra chi ha corso sotto i nuvoloni neri e chi sotto la pioggia. E così Primoz Roglic, sloveno che sino al 2010 saltava con gli sci, sfrutta la strada quasi completamente asciutta, piazza il tempo giusto per mettersi alle spalle i cronoman della prim’ora e si gode il diluvio che batte sulla schiena dei migliori della classifica. Su quella di Tom Dumoulin che non azzarda, di Vincenzo Nibali che guadagna ma non sfonda, di Mikel Landa che soprende, di Gianluca Brambilla che si supera, infligge secondi ancora a tutti e conserva la maglia rosa.
La pioggia livella le differenze tra coloro che puntano alla vittoria del Giro. Le pozzanghere e i fiumi d’acqua sull’asfalto consigliano tutti a non prendersi rischi eccessivi. E così nel saliscendi tra le colline del Chianti si assiste a una prova di equilibrismo, dove i ritardi sono inezie. Il balzo in avanti lo fa Bob Jungels, unico a fregarsene delle condizioni climatiche, unico a prendersi rischi. Sesto all’arrivo, ora secondo in classifica a un solo secondo dal suo compagno di squadra, Brambilla. Rischi se ne stava prendendo anche Ilnur Zakarin che secondo era alla partenza e che dopo 15 chilometri aveva la maglia rosa cucita virtualmente addosso. Tra il virtuale e il reale ci sono però le curve. E in due di queste il russo si sdraia, va a terra e lì lascia i progetti di leadership.
ARRIVO: 1. Roglic (LottoNL) 51'45"; 2. Brandle (Iam) +10"; 3. Laengen (Iam) +17"; 4. Cancellara (Trek-Segafredo) +28"; 5. Vorobyev (Rusvelo) +30"; 6. Jungels (Etixx) +45"; 7. Kung (Bmc) +58"; 8. Van Emden (LottoNL) +1'08"; 9. Tjallingii (LottoNL) +1'16"; 10. Amador (Movistar) +1'19"
CLASSIFICA GENERALE: 1. Brambilla (Etixx); 2. Jungels (Etixx) +1"; 3. Amador (Movistar) +32"; 4. Kruijswijk (LottoNL) +51"; 5. Nibali (Astana) + 53"; 6. Valverde (Movistar) +55"; 7. Dumoulin (Giant) + 58"; 8. Landa (Sky) + 1'18"; 9. Majka (Tinkoff) + 1'45"; 10. Fuglsang (Astana) +1'51".
I come INCOMPRESO – E’ il bellissimo film degli anni Settanta. Su duecento corridori del Giro d’Italia, alla domanda “qual è il film più bello per te?”, Incompreso è stato votato da 185 atleti. Gli altri hanno scelto “The Truman Show”. Dispiace che film come Torna a casa Lassie non siano stati scelti. Per questo ho truccato i risultati e ho fatto una nuova classifica di preferenze:
1° Torna a casa Lassie
2° Spy game
Ma I anche come Indianapolis, il mitico circuito americano. Ieri è stato sede di una gita abusiva. La Federazione ciclistica ha radiato chi vi ha partecipato. Ci sono state conseguenze. Si è formata un’altra lega. Come nel pugilato che c’è la WBA, la IFB ecc. Così da oggi nel ciclismo la vecchia e la nuova federazione organizzano gare separate. Ecco le squadre che stanno con la nuova Federazione: Tinkoff, Cannondale, Wilier, Trek, Dimensional Data, Sky, Ag2r, Etixx-Quick Step, Astana, FDJ, Bardiani, Gazprom, BMC, Giant-Alpecin, Iam, Katusha, Lampre-Merida, Lotto, LottoNL-Jumbo, Movistar, Nippo-Vini Fantini, Orica-GreenEdge. Praticamente tutte.