L'orgia europea tra peccati e peccatori
Chi predica bene e razzola male fa figure grottesche, ma solo se si creda ai contenuti edificanti della predica
Ho subito sottoscritto il cinguettio amabile di Laura Cesaretti fulminato da Bruxelles: in foto si vedono quelli che lei chiama Gioggia (Meloni) e Salvino (il senatore Salvini) in intenso colloquio sui valori conservatori (famiglia naturale, difesa della stirpe) con una delegazione ungherese in cui troneggiano Orbán e il deputato suo scudiero beccato in un’orgia di maschi in violazione del lockdown. “Se li sanno scegliere gli interlocutori” è il suo commento.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitaleLe inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioniOPPURE
- Giuliano Ferrara Fondatore
"Ferrara, Giuliano. Nato a Roma il 7 gennaio del ’52 da genitori iscritti al partito comunista dal ’42, partigiani combattenti senza orgogli luciferini né retoriche combattentistiche. Famiglia di tradizioni liberali per parte di padre, il nonno Mario era un noto avvocato e pubblicista (editorialista del Mondo di Mario Pannunzio e del Corriere della Sera) che difese gli antifascisti davanti al Tribunale Speciale per la sicurezza dello Stato.