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Fate girare

Saverio Raimondo

I negazionisti del virus sono rettiliani del pianeta Bilderberg che vogliono distrarci dai problemi veri

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“Credo nella scienza italiana”, ha detto la prima dei novanta volontari recatasi lunedì allo Spallanzani di Roma per farsi iniettare il test del vaccino Made in Italy contro il Coronavirus. Nei prossimi sette mesi le visite di monitoraggio e controllo su queste nobili cavie ci diranno se il vaccino funziona e/o se sviluppa effetti collaterali (tipo mutare il nostro sudore in gel igienizzante o farci sviluppare protuberanze su tutto il corpo lunghe almeno un metro); ma affinché questa fase di sperimentazione sia davvero attendibile bisogna che gli altri ottantanove volontari siano, al contrario della signora, scettici se non addirittura No Vax: solo così potremmo scongiurare il pericolo di un effetto placebo.

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“Credo nella scienza italiana”, ha detto la prima dei novanta volontari recatasi lunedì allo Spallanzani di Roma per farsi iniettare il test del vaccino Made in Italy contro il Coronavirus. Nei prossimi sette mesi le visite di monitoraggio e controllo su queste nobili cavie ci diranno se il vaccino funziona e/o se sviluppa effetti collaterali (tipo mutare il nostro sudore in gel igienizzante o farci sviluppare protuberanze su tutto il corpo lunghe almeno un metro); ma affinché questa fase di sperimentazione sia davvero attendibile bisogna che gli altri ottantanove volontari siano, al contrario della signora, scettici se non addirittura No Vax: solo così potremmo scongiurare il pericolo di un effetto placebo.

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In Italia Brecht troverebbe finalmente posto dalla parte della ragione, visto che qui persino i giusti vanno a sedersi dalla parte del torto: alla stregua dei negazionisti del virus, “i buoni” si accostano ai dispositivi medico-sanitari non in modo razionale ma fideistico e superstizioso – vedi alla voce “mascherina di Linus”, noto complesso che porta chi ne indossa una a sentirsi migliore e immunizzato, quindi a non rispettare il distanziamento vanificando così la funzione della mascherina.

 

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Il pensiero magico regna sovrano; come possiamo allora metterci a ragionare con i negazionisti del virus? Secondo la Mit Technology Review con un complottista ci vogliono rispetto, pazienza ed evitare sempre lo scontro aperto sui social: tutte regole che non escludono un duello all’arma bianca. Non credo sia possibile alcun confronto sul piano razionale con chi pensa che il coronavirus sia stato creato in laboratorio da Bill Gates solo per somministrarci un altro vaccino pieno di mercurio così da ucciderci tutti alzandoci la temperatura tramite il 5G – insomma con chi pensa che siamo capaci di una roba così complessa come nemmeno l’ultimo film di Christopher Nolan ma non di andare sulla Luna. Non credo sia possibile alcun confronto sul piano razionale, dicevo, con gente che nega l’evidenza e afferma l’inverificabile; quindi dobbiamo batterli sul loro stesso terreno: perché quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a barare.

  

Approfitto dunque di questo spazio per accusare apertamente e pubblicamente i complottisti di tutto il mondo di essere dei rettiliani. Alieni provenienti dal pianeta Bilderberg per costituire un Nuovo Ordine Mondiale – secondo loro quello di Marie Kondo non è abbastanza. Dicono che le mascherine non servono perché così ci possono infilare nel naso dei microchip con i quali controllare la nostra mente per conto dei “potenti padroni del pianeta” (cit. Massimo Boldi), i quali com’è noto sono tutti pedofili e satanisti (“Zangrillo” se lo leggi al contrario è “ollirgnaZ”).

 

I negazionisti invece non esistono: se guardate il video della signora di Mondello “non ce n’è Coviddi” le ombre non sono coerenti con la posizione del sole a quell’ora e in quella stagione in Sicilia, dunque il video è stato girato in studio con l’ausilio di effetti speciali da Paolo Sorrentino (la signora è un’attrice e appare anche in The Young Pope, ma non la si riconosce perché vestita da suora), e poi diffuso solo per spaventare e distrarci dai problemi veri – la cui lista è in perenne aggiornamento. Se c’è tanta gente che ci crede a tutte queste teorie cospirazioniste sul virus è tutta colpa delle scie chimiche, dell’autismo provocato dai precedenti vaccini, ma soprattutto dai sussidi a pioggia della CIA. Fate girare.

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