(foto LaPresse)
Editoriali
Meglio Locatelli che i dj disco-populisti
Le discoteche non infettano, i migranti sì. È ora di piantarla con queste fake news. Ascoltare il presidente del Consiglio Superiore di Sanità
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Non era un modello
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“A cinque mesi dal contagio sto ancora male”. La coda lunga del coronavirus
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Come si batte il virus
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Io, tarantina in vacanza a Malta, vi dico perché Emiliano e Speranza mi rendono impossibile tornare in Puglia
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Ho fatto le vacanze in Grecia e ora sono un pericolo pubblico
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Il ballo del tampone
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Stregati dalla voce
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Bellezze al bagno
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La carica dei No-mask
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Servono test rapidi (anche per i guariti)
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Drogati ma distanziati
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La balla del ballo
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Virus dance
Sarebbe davvero ora di piantarla. Non soltanto con gli energumeni su di giri che pretendono di entrare a cazzotti nelle discoteche, al grido “mi rovinate la vacanza”. Quelli almeno non fanno i politici di mestiere. Sarebbe ora di piantarla con i dj della disco pop, intesa populista, che approfittano della decisione del governo di chiudere per precauzione sanitaria i luoghi di ballo per inscenare una nuova ondata di finto libertarismo.
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