Viterbo, dal nostro inviato. Destra a quattro ruote. Giorgio Almirante si presentava qui di notte per chiudere le campagne elettorali a bordo di una Renault Dauphine. Lei, Arianna Meloni che spesso e volentieri riceve e fa riunioni nella stanza che fu del capo dell’Msi in via della Scrofa, arriva a Viterbo in Cinquecento. Appuntamento alle Terme dei Papi per l’altra papessa della destra. La prima, Giorgia di due anni più giovane e di cinque centimetri più bassa, è a Potenza per un comizio. Finisce Arianna, inizia la premier. Si passano il testimone, anzi la fiamma, a 441 chilometri di distanza.
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