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Se si andasse alle urne oggi, gli italiani non riserverebbero sorprese eclatanti: almeno questo è quello che è emerso nella puntata del 25 Aprile del TG La7, dove Enrico Mentana ha presentato il sondaggio realizzato questa settimana da Swg. Al primo posto troviamo sempre il gruppo capitanato da Giorgia Meloni al 21,7% nonostante una perdita dello 0,1%, che mantiene saldo il controllo davanti al Partito democratico il quale si accoda subito dopo al 21,2 grazie a un trend positivo delle ultime settimane che l'ha fatto balzare in avanti dello 0,4%. Le contestazioni a Enrico Letta durante le manifestazioni del 25 Aprile non sembrano influire sulle scelte degli elettori, allo stesso modo dei sostenitori della Lega, che lasciano invariati i loro voti, per una percentuale ferma al 15,6%. Male invece il Movimento 5 Stelle, che scende sotto dello 0,2 %, sintomo forse delle ultime crepe interne al partito, con un Giuseppe Conte sotto attacco e qualche defaillance qua e là (il senatore Petrocelli su tutti). 

 

 

Sotto i grillini troviamo Silvio Berlusconi, che continua a incamerare punti balzando avanti all'8,2%, guadagnando 0,4 punti e allontanandosi dagli inseguitori di Azione + Europa che comunque acquisiscono un punto decimale per stabilirsi al 5,1%. Nessun movimento rilevante neanche ai piani bassi: Sinistra italiana, il Movimento democratico e progressista, i Verdi e Italia viva rimangono molto compatti presentandosi rispettivamente con il 2,7% , 2,5%, 2,4% e 2,3% del partito fondato da Matteo Renzi; chiude la classifica il partito di Paragone Italexit che scivola al 2%. Per ora, insomma, nessuna novità di rilievo nei sondaggi delle ultime settimane. Ma un risultato importante lo si potrà ricavare dal voto del 12 Giugno: quando in 980 comuni della penisola si terranno le elezioni amministrative. Lì si capirà se i sondaggi sono confermati o verranno, perché no, completamente ribaltati. 

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