ANSA/VALERIO PORTELLI 

Roma e il futuro

Gualtieri incontra Draghi: "Il governo ci aiuterà, ma tocca a noi far funzionare le cose"

Gianluca De Rosa

Al centro del colloquio a Palazzo Chigi i fondi del Pnrr, l'Expo, il Giubileo, il piano trasporti e le infrastrutture. Il sindaco: "Per Roma ci saranno più di due miliardi"

Per il rilancio della Capitale, in particolare per trasformare la rete metropolitana della città, Roberto Gualtieri spera nel supporto di Mario Draghi. Questa mattina, per la prima volta da quando è stato eletto, il sindaco ha incontrato il presidente del Consiglio. Quarantacinque minuti di colloquio a Palazzo Chigi al termine dei quali Gualtieri è uscito più che soddisfatto. “Ho trovato una grande attenzione e impegno del presidente nei confronti di Roma, sappiamo di avere un governo che ci sostiene e aiuta nell’impegno per la città”, ha detto ai cronisti che lo attendevano all’esterno. Le questioni sul tavolo sono note: Pnrr, Giubileo, Expo, ma anche, anzi soprattutto, fondi per le metropolitane e gli impianti di trattamento dei rifiuti. “Il governo - ha detto Gualtieri - ha già fatto molto con le risorse per il Giubileo, con 1,45 miliardi stanziati nella legge di bilancio. E poi penso ai nuovi fondi sulle infrastrutture per il trasporto rapido di massa che sono stati anch’essi inseriti in manovra. E poi le risorse del Pnrr, rispetto al quale c'è volontà di collaborare per fare in modo che questa straordinaria opportunità venga colta dalla Capitale. Per Roma, alla fine, ci saranno più di due miliardi”.

Sindaco e presidente del Consiglio avrebbero approfondito in particolare un dossier, quello dei trasporti. “Dovremo lavorare per assicurare nel medio periodo a Roma una dotazione di metropolitane adeguata a una grande capitale europea, su questo ho trovato grande interesse da parte del presidente del Consiglio”. Gualtieri e il suo staff hanno presentato a Draghi la loro idea per sviluppare la rete metropolitana della Capitale. “Nello stanziamento aggiuntivo - ha detto Gualtieri - questa rete trova un’importante base, ma richiederà senz’altro risorse aggiuntive per i prossimi anni, mi pare che il presidente del Consiglio sia molto attento a questa cosa”. 

L’incontro di oggi dunque non sarà l’unico. “Abbiamo stabilito un metodo di confronto e l'avvio di una consultazione. A breve ci rivedremo e avremo anche una interlocuzione con la struttura di gestione del Pnrr, molto tecnica. Il governo ci aiuterà ma tocca a noi per primi far funzionare le cose”. Anche per la questione rifiuti Gualtieri conta in parte sul Pnrr: “Parteciperemo al bando uscito che dà risorse per impianti moderni. Pensiamo a due biodigestori anaerobici, Ama farà domanda per applicare. Come sapete la situazione è di un deficit di impiantistica e di sbocchi: il Pnrr fa parte della nostra strategia per superare questa situazione”.

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