Alessandro Di Battista (Ansa)

Il grillino dissidente

Il tour di Dibba parte da Siena con l'aiuto di Casaleggio

Redazione

Dopo il flop elettorale alle amministrative di Roma, l'ex deputato del Movimento cinque stelle (ri)lancia con un'iniziativa in giro per l'Italia, per parlare di "temi nascosti e dimenticati". Lo farà con il supporto della piattaforma Rousseau

Rieccolo, Alessandro Di Battista. Il grillino dissidente, quello duro e puro, riparte da Siena con un tour che è tutto un programma: "Su la testa!", scrive sui social annunciando l'iniziativa itinerante, che sarà "un percorso di controinformazione e di Politica", per parlare di "temi nascosti e dimenticati nell'era del governo di tutti": Mps, grande finanza, case farmaceutiche, temi ambientali (ma "quelli veri, non quelli degli ambientalisti da passerella") e chi più ne ha, più ne metta. Un tour contro ogni complotto, insomma. 

  

 

Ma è curioso anche il tempismo di questo post, che arriva proprio nel giorno in cui Giuseppe Conte, parlando al Corriere, apre a Di Battista, "una persona che stimo e non escludo che in futuro si possa ancora fare della strada insieme". Ed è particolare anche la geografia dell'evento: Dibba inizia proprio da Siena, la città dove Enrico Letta ha appena vinto le suppletive, ma anche la città del Monte dei Paschi, una questione che spesso i pentastellati più integralisti hanno brandito a mo' di clava per darla in testa al Pd.

   

Ad aiutarlo nella nuova impresa ci sarà Davide Casaleggio, che evidentemente non si è fatto spaventare dall'1,03 per cento raccolto a Roma dalla lista “Cultura innovazione Roma Ecologista”, sponsorizzata proprio da Di Battista, a sostegno di Virginia Raggi: come si legge nel post dell'ex deputato M5s, presto saranno aperte sulla piattaforma Rousseau le iscrizioni all'evento. Con Dibba, a Siena, anche Alessio Villarosa, eletto in Parlamento proprio con il Movimento, prima di passare al Gruppo Misto lo scorso febbraio. L'inizio del tour è il primo passo pubblico verso la creazione di un nuovo soggetto politico che dovrebbe imbarcare anche altri grillini "ribelli" come Morra, Lezzi e Corrao.