Il caso

M5s, caos giustizia e Grillo dà forfait. Salta l'incontro con Conte e i parlamentari

L'accordo sullo statuto è chiuso e ora dovrà essere votato, ma intanto il Garante preferisce restare al mare: niente blitz romano

Simone Canettieri

Il comico domani non sarà a Roma: annullati gli appuntamenti con deputati e senatori. E soprattutto il faccia a faccia con l'ex premier

Beppe Grillo domani non sarà a Roma. Niente incontro dunque con i gruppi parlamentari e soprattutto salta il faccia a faccia con Giuseppe Conte dopo le tensioni delle ultime settimane.  Il forfait del Garante non è riconducibile alla guerra che ha ingaggiato con l'ex premier sul nuovo statuto. "Ormai l'accordo è chiuso e presto si procederà al voto per le modifiche dello statuto e per l'elezione di Conte". 

E dunque perché Grillo non scende nella Capitale? C'è chi ipotizza che dietro all'appuntamento annullato ci sia la volontà del comico di far placare gli animi dei parlamentari dopo il caos interno nato dal via libera della delegazione grillina alla riforma Cartabia.

Uno scontro durissimo che ha contrapposto, ancora una volta, Conte da una parte e Grillo dall'altra, come dimostrano le telefonate avute dal Garante sia con il premier Mario Draghi sia con i ministri M5s per convincerli a non astenersi in Cdm.

E così, nel dubbio, Grillo rimane al mare, a Marina di Bibbona dove non è escluso possa andarlo a trovarlo proprio Conte. Chissà. 

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  • Simone Canettieri
  • Viterbese, 1982. Al Foglio da settembre 2020 come caposervizio. Otto anni al Messaggero (in cronaca e al politico). Prima ancora in Emilia Romagna come corrispondente (fra nascita del M5s e terremoto), a Firenze come redattore del Nuovo Corriere (alle prese tutte le mattine con cronaca nera e giudiziaria). Ha iniziato a Viterbo a 19 anni con il pattinaggio e il calcio minore, poi a 26 anni ha strappato la prima assunzione. Ha scritto per Oggi, Linkiesta, inserti di viaggi e gastronomia. Ha collaborato con RadioRai, ma anche con emittenti televisive e radiofoniche locali che non  pagavano mai. Premio Agnes 2020 per la carta stampata in Italia. Ha vinto anche il premio Guidarello 2023 per il giornalismo d'autore.