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Che succede nel Pd? Viaggio nel circolo di Zingaretti

Roberta Benvenuto

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Nicola Zingaretti l'aveva detto nei giorni scorsi: "Andrò a rifare la tessera del Partito democratico perché non l'ho ancora fatta, e rimango convinto che sia la grande forza popolare che può garantire il buon governo". Ha mantenuto la parola, anche se la tessera se l'è fatta portare dal segretario del circolo circolo Trionfale-Mazzini, Giovanni De Lupis, che ci dice: "Mi è sembrato sereno, una persona che si è tolto un gran peso".

   

         

Una liberazione dalle lotte interne al partito: "Le correnti spesso non sono quello che dovrebbero essere, qualcosa di costruttivo, ma zone nelle quali le persone fanno carriera. Con le sue dimissioni Zingaretti ha reso evidente questo problema e spero che questo si costruttivo per il futuro", sottolinea De Lupis. Che aggiunge: "Ha lasciato nel momento migliore, ora il partito può riflettere su se stesso per capire dove può e deve andare. C'è il governo Draghi, il Pd non ha più una responsabilità di primo piano".

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