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Toti, uno statista sotto la Lanterna

Maurizio Milani

Giovanni Toti, grande federatore, è destinato a guidare il governo per i prossimi 15 anni, dice l’Innamorato fisso della politica. Il barbiere arabo, il calcio, l’aeroporto, il Salone nautico: dai social i segnali della Liguria che resta nel cuore

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Giovanni Toti è la figura politica di spicco dei Popolari europei. Grande federatore. Nuovo leader del centrodestra, che è maggioranza in Italia. Gradito alle cancellerie delle nazioni che contano. Salvini e Meloni sono troppo “estremisti”. Giovanni Toti è destinato a guidare il governo dell’Italia per i prossimi 15 anni. Figure come De Luca, Calenda, Mara Carfagna, Giorgetti, sono le personalità più amate da noi democristiani. Dimenticavo Bobo Maroni (il n. 1). Tutti entreranno nel governo guidato dal presidente Giovanni Toti, che sarà il più lungo della storia repubblicana. Grazie al primo ministro Toti l’Italia entrerà nei membri permanenti delle Nazioni Unite, che rimangono cinque. Viene esclusa la Cina, che offesa rompe i rapporti diplomatici con l’Italia e con la Birmania (che grazie al suo voto ha permesso questo). L’ambasciatore all’Onu per l’Italia sarà Leonardo DiCaprio, che ha sostenuto l’esame di italiano ieri presso il consolato di Houston. Promosso a pieni voti e diventato cittadino italiano (i suoi nonni lo erano già). Vediamo l’esposizione ai social dell’attuale governatore della regione più bella d’Italia, la Liguria, che ha come capoluogo la città più bella d’Europa, Genova la Superba.

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Giovanni Toti è la figura politica di spicco dei Popolari europei. Grande federatore. Nuovo leader del centrodestra, che è maggioranza in Italia. Gradito alle cancellerie delle nazioni che contano. Salvini e Meloni sono troppo “estremisti”. Giovanni Toti è destinato a guidare il governo dell’Italia per i prossimi 15 anni. Figure come De Luca, Calenda, Mara Carfagna, Giorgetti, sono le personalità più amate da noi democristiani. Dimenticavo Bobo Maroni (il n. 1). Tutti entreranno nel governo guidato dal presidente Giovanni Toti, che sarà il più lungo della storia repubblicana. Grazie al primo ministro Toti l’Italia entrerà nei membri permanenti delle Nazioni Unite, che rimangono cinque. Viene esclusa la Cina, che offesa rompe i rapporti diplomatici con l’Italia e con la Birmania (che grazie al suo voto ha permesso questo). L’ambasciatore all’Onu per l’Italia sarà Leonardo DiCaprio, che ha sostenuto l’esame di italiano ieri presso il consolato di Houston. Promosso a pieni voti e diventato cittadino italiano (i suoi nonni lo erano già). Vediamo l’esposizione ai social dell’attuale governatore della regione più bella d’Italia, la Liguria, che ha come capoluogo la città più bella d’Europa, Genova la Superba.

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Iniziamo con le pagine Facebook. Foto 1. Toti inaugura il sentiero degli innamorati alle Cinque Terre, chiuso per frana dal 2016. Il sentiero è stato allungato di 49 chilometri e arriva fino ad Arenzano (Genova). Sempre camminando a picco sul mare. Nel suo genere è il sentiero più lungo del pianeta. Sul percorso numerosi piccoli ristoranti per baciarsi anche tra estranei. Gli scippi con il governatore Toti in questo tratto sono calati del 96 per cento. Prima, quando governavano i comunisti, una coppietta su due veniva scippata. Seguiva sparatoria se lo scippato era armato. Ora è tutto più poetico.

 

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Foto 2, Facebook. Toti da un barbiere arabo di Sestri Ponente. Si fa tagliare i capelli. Nel salone del parrucchiere appesa al muro una foto del governatore. Salvini dopo aver visto questa foto commenta sul suo sito: “Il presidente ligure poteva astenersi da andare dall’arabo a farsi i capelli, ci sono tanti barbieri liguri...”. Toti risponde: “Guarda Matteo, che anche a Milano quando lavoravo a Mediaset, andavo da un barbiere tunisino a Segrate che è il fratello di questo di Sestri Ponente”. Foto 3, Facebook. Giovanni Toti all’inaugurazione del nuovo stadio di Genova, dove giocherà la terza squadra di calcio della città, lo Spartak Liguria. Partirà dalla Lega Pro ma nel giro di due campionati sarà nella massima serie. Squadra di proprietà della Regione, prima iniziativa di questo genere in Italia. L’Entella calcio di Chiavari si è offesa. Voleva che il nuovo stadio da 75.000 posti fosse per lei. Toti concede al club di usare l’impianto per le partite in casa. Di fatto Genova e la sua area metropolitana (circa 4 milioni di abitanti) ha quattro squadre di calcio professioniste. Come Londra. Se poi contiamo La Spezia e il Lokomotiv Cogoleto (Lega Pro) ci troviamo con la concentrazione più alta in Europa di club a livello top. Tanto che l’Uefa ha definito la Liguria “capitale del calcio”.

 

Foto 3, Facebook. Toti inaugura il nuovo aeroporto della città. Il vecchio verrà ancora utilizzato solo per l’arrivo di società che giocano contro la Pro Recco, la squadra più prestigiosa al mondo nella pallanuoto. Ricordiamo che la pallanuoto è uno sport nato in Liguria. Nella regione è lo sport “nazionale”. Non c’è località che non ha una sua squadra: da Ventimiglia a Bocca di Magra se ne contano 1.200. Toti è presente in ogni sede quando viene invitato. Il governatore è stato un ottimo giocatore di pallanuoto, arrivando a militare nel Fanfulla di Lodi (Serie B). Era portiere. Ma parlavamo del nuovo aeroporto, che diventa hub internazionale al posto di Malpensa. Voluto fortemente dal governatore. E’ sede europea delle maggiori linee aeree di Stati Uniti, Messico, Australia, Brasile e Ghana. La virata di Toti è di quelle storiche per Genova: non si punta più sul porto marittimo, ma sull’aeroporto (nuovo) per rilanciare l’economia regionale. Merito di Toti se la Liguria è passata a seconda regione italiana come pil. Superando Veneto ed Emilia-Romagna. Merito anche dell’Acquario di Genova. Demolito e rifatto nuovo, attira ogni giorni migliaia di turisti anche dalle Galapagos. E’ a oggi con la sua cubatura il più grande del mondo. Con dentro 21 pesci martello, di cui uno nato scemo.

 

Foto 4, Facebook. Toti inaugura il Salone nautico a Genova, la più spaventosa concentrazione di barche di lusso mai vista. Tanto è l’interesse per il settore che Zuckerberg vuole donare la proprietà di WhatsApp alla Liguria, in ambio del Salone nautico. Alla fine si accorda con la città di Parma. Vediamo la telefonata tra lui e Pizzarotti. Zuckerberg: “Sindaco Pizzarotti, mi cede il Salone del camper della sua città?”. Pizzarotti: “Ma non era in trattativa con Toti per comprare il Salone nautico di Genova?”. Zuckerberg: Sì! Come fa a saperlo? La trattativa doveva rimanere segreta!”. Pizzarotti: “Me l’ha detto un’impiegata del comune di Alassio. Adesso è indagata per rivelazione di segreto d’ufficio”. Zuckerberg: “E’ bella?”. Pizzarotti: “Bellissima, non ho mai visto una dipendente pubblica così bella, sembra Julia Roberts”. Zuckerberg: “Allora sindaco, mi cedi il Salone del camper di Parma?”.

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Passiamo a Instagram. Il presidente Toti è molto attivo qui, posta decine di foto al giorno.

 

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Foto 1: Toti davanti alla villa di Grillo. Poi posta su Twitter: “Qui ci abita un miliardario che ha rovinato l’Italia. Farò di tutto perché questo abuso edilizio venga abolito”. Grillo sul suo blog chiama a raccolta i suoi fan (rimasti ormai qualche decina): “Toti vuole tirar giù la mia villa. Fa benissimo, anche perché ormai ho 72 anni ed è un po’ che ho in mente di ritirarmi in Val d’Aveto, la più bella valle d’Italia. Toti commenta così: “Su questo sono d’accordo, la Val d’Aveto, che ricordo è nella mia regione, è la valle numero uno, tanto da farmi dire: Val d’Aveto contro resto del mondo, risultato 4-0. E potevamo vincere con più scarto, ma per non umiliare gli avversari nel secondo tempo ho detto alla squadra di non infierire”.

 

Foto 2, Instagram: Toti fotografato davanti alla sede di Instagram a Genova. Grazie agli incentivi regionali, Instagram ha deciso di stabilire la sua sede centrale a Genova. Benefici eccezionali per l’occupazione: assunti ben 31.000 impiegati.

 

Foto 3, Instagram: Toti fotografato davanti alla Boeing. Grazie agli incentivi della sua giunta, molte delle maggiori multinazionali mondiali hanno scelto la Liguria come sede. Il colosso americano ha spostato da Seattle a Genova la costruzione dei suoi aeromobili. Anche qui, tra indotto e dipendenti diretti siamo sulle 100.000 nuove assunzioni. Foto 3, Instagram: Toti di fianco ad Antonio Banderas e Spielberg (più una persona che non si capisce). A Genova, Spielberg girerà i suoi due nuovi film. Anche la sua casa di produzione viene spostata a Pietra Ligure. Il regista ha inoltre deciso di soggiornare per tutto l’anno a Spotorno, per questo sta ristrutturando una ex colonia marina usata dai figli dei dipendenti dell’Amarena Fabbri. Costo dei lavori: 26 milioni di euro, interamente pagati in contanti, che non si potrebbe, ma in questo caso sì, essendo soldi regolarmente dichiarati al fisco statunitense.

 

Foto 4, Instagram: Toti a Sassello (Sv) nell’entroterra ligure. Viene omaggiato con i famosissimi amaretti. Il presidente ligure dichiara a una tv locale: “L’amaretto di Sassello, come dolce, batte la torta Sacher e la regione Liguria ha deciso di aprire un negozio a Manhattan dove verrà venduto per lanciare il prodotto. La regione da me guidata ha acquisto numerosi spot sulle tv statunitensi”. Prosegue: “Se va tutto come prevedo, per far fronte alla richiesta mondiale dell’amaretto di Sassello, dovremo costruire uno stabilimento che quello dell’Ikea ad Ankara fa ridere. Anzi, l’Idea di Ankara la compriamo noi per soddisfare la richiesta dell’amaretto di Sassello in oriente”. Toti fotografato sulla lanterna, simbolo di Genova, una delle sette meraviglie del mondo. Toti dichiara: “Questo monumento, definito dall’Unesco il più importante d’Europa, deve diventare la sede della mia giunta regionale. Da oggi io e i miei assessori ci riuniamo qui dentro, anche se la capitaneria di porto non vuole. Non capisco perché, è così bella!”.

 

Foto 256, Instagram: Toti firma con il principe Alberto di Montecarlo il gemellaggio tra Liguria e principato di Monaco. I cittadini di entrambi i luoghi potranno entrare nei rispettivi casinò in calzoncini corti e ciabatte, cosa vietata agli altri clienti. Oltre a ciò, i cittadini liguri potranno immatricolare l’auto nuova con targa monegasca, così da non pagare il bollo di circolazione alla regione Liguria e viceversa. Ma dubito che uno di Monaco usufruisca di tale servizio. In questo caso, dovrebbe far immatricolare l’auto all’Aci di Genova e pagare il bollo. Perché? Però non è detto, qualcuno c’è sempre.

 

Foto 249, Instagram: Toti alla stazione di Genova Principe sul Tgv. Il governatore è riuscito a siglare un accordo con la Francia: il mitico treno ad alta velocità francese prolungherà fino a Genova le sue corse. Avremo una linea diretta Tgv Parigi-Genova ogni ora. I mille chilometri che separano le due capitali d’Europa saranno coperti in meno di quattro ore. Inutile dire che segue gemellaggio delle due metropoli, con sindaco Hidalgo ospite in regione e a Palazzo Bianco.

 

Passiamo a Twitter. Qui Toti è meno presente rispetto ai due social precedenti. Interessante su questa piattaforma Toti sul trenino monorotaia in mezzo alle vigne a picco sul mare. Seduto con davanti una cassetta d’uva nostrana. Toti dichiara: “Perché non usare questa meraviglia come Luna Park?”. Gli risponde il suo assessore all’agricoltura: “Presidente, non per mancarle di rispetto, ma quei trenini monorotaia che girano sulle nostre colline non sono a norma. E recentemente ho firmato un’ordinanza per smantellarli. Non è il caso di farci salire i bambini”. Toti risponde: “Non lo sapevo, ritiro la mia proposta, però smantellare i trenini tra le vigne, no. Basta non ci salga un viticoltore di 150 chili. Ma a me risulta che colossi del genere in quella zona non siano presenti. Certo che se l’orso che è scappato in Trentino arrivasse in Liguria e salisse sul trenino monorotaia, spaccherebbe fuori tutto il baraccone. Distinti saluti. Tra viti e ulivi, i migliori d’Europa”.

 

Sempre su Twitter: Toti fotografato con i suoi 14 colleghi di centrodestra, presidenti di regioni, suoi ospiti. Firmano un atto in aperta sfida all’esecutivo a Roma. Vi si legge: “Come presidenti di regioni, costituiremo una chiamata di leva obbligatoria sia maschile che femminile (come in Svizzera). Iniziamo con la classe di leva dei nati nel 2003. Faranno il servizio militare nella già caserma dei bersaglieri di Albenga, oggi ritrovo di senzatetto. In attesa che le altre regioni indichino la caserma regionale, tutta la gioventù delle quindici regioni governate dal centrodestra vengono ad Albenga (Liguria stato sovrano)”. Toti davanti alla sede di Twitter ad Ancona (Italy). Il grande social ha deciso di installare la sua sede mondiale ad Ancona. All’inaugurazione, Toti tiene un discorso molto bello che commuove la platea. Parla della fame nel mondo e del fatto che Twitter abbia scelto le Marche invece della Liguria. Ma si dice contento per loro. Nello stesso giorno, la Galbani di Melzo (Milano) decide di aprire il più grande stabilimento lattiero-caseario del pianeta a Portofino. Anche per quanto riguarda la stagionatura del Grana Padano, l’entroterra di Portofino è molto adatto. Toti viene informato per telefono dal suo assessore al Turismo. Vediamo la telefonata intercettata: “Presidente! La Galbani di Melzo ha deciso di spostare gli impianti a Portofino”. Toti: “Meglio! Non sei contento?”. Assessore: “Non vorrei ricadute sul turismo”. Toti: “Ma non scherzare, ci sarà più turismo. Anzi, apriamo subito a Portofino una scuola per casari, i formaggi liguri vanno valorizzati. E ti dirò di più: cosa dici se sbattiamo le forme di grana in mare per farle stagionare?”. Assessore: “Non è una brutta idea!”. Toti: “Scherzavo, dopo come fai a tirarle a riva?”.

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