Si chiama Katia Ziantoni, arriva dal IV municipio e da oggi sarà il nuovo assessore di Roma ai rifiuti. Si tratta di un problema annoso e mai risolto dal Campidoglio grillino. La neo assessore prenderà il posto di Pinuccia Montanari, la storica amica di Beppe Grillo, che se ne andò nel febbraio 2019 in polemica con Raggi e con i vertici dell'Ama, la partecipata che si occupa di rifiuti. A ormai un meno di un anno dalle elezioni, 9 mesi per la precisione, al Comune di Roma si cambia ancora.

Si chiama Katia Ziantoni, arriva dal IV municipio e da oggi sarà il nuovo assessore di Roma ai rifiuti. Si tratta di un problema annoso e mai risolto dal Campidoglio grillino. La neo assessore prenderà il posto di Pinuccia Montanari, la storica amica di Beppe Grillo, che se ne andò nel febbraio 2019 in polemica con Raggi e con i vertici dell'Ama, la partecipata che si occupa di rifiuti. A ormai un meno di un anno dalle elezioni, 9 mesi per la precisione, al Comune di Roma si cambia ancora.

La lista degli assessori usciti ed entrati in questi quattro anni è sempre più lunga. E  l'obiettivo di quota 20 è ormai a un tiro di schioppo. In pratica: in questi anni si è formata una seconda squadra di ex, con tanto di panchina. La sfida tra Raggi 1 e Raggi 2 è cosa fatta. Sul sistema dei rifiuti di Roma si sono esercitate già due donne, senza ottenere risultati esaltanti: la prima fu Paola Muraro che dopo poco dovette lasciare l'incarico a seguito di una vecchia inchiesta che la riguardava (da cui poi è uscita indenne) e che fece dimettere l'allora direttorio M5s perché Di Maio negò di aver letto una mail in cui Paola Taverna avvisava tutti dell'indagine. Dopo Muraro è stata la volta di Montanari, da Reggio Emilia, storica sodale di Grillo. Ma anche la sua esperienza è finita prima del tempo. Da oggi sotto a chi tocca: ci sarà un nuovo assessore ai rifiuti. L'annuncio oggi pomeriggio quando Raggi riunirà la maggioranza dei consiglieri M5s per il consueto punto del lunedì.