Una Leopolda in ottobre nella Capitale per pensare alle comunali 2021 e magari calare l'asso di un candidato. Lo annuncia al Foglio Luciano Nobili, deputato di Iv e colonnello di Matteo Renzi.

Una Leopolda in ottobre nella Capitale per pensare alle comunali 2021 e magari calare l'asso di un candidato. Lo annuncia al Foglio Luciano Nobili, deputato di Iv e colonnello di Matteo Renzi.

Chi ci sarà a questa Leopolda? "Sicuramente inviteremo Rutelli e Veltroni per raccontarci il loro modello di governo, così come gli amministratori più virtuosi delle aziende della capitale ma anche gli esperti di mapparoma che hanno fatto un lavoro prezioso di analisi della realtà di oggi della città, gli startupper che affollano Luiss Enlabs sul tetto della stazione Termini, gli imprenditori del turismo martoriato e i giovani imprenditori". E poi, continua Nobili, ci saranno sportivi che sognano ancora le Olimpiadi nella capitale e il mondo cattolico già al lavoro per il Giubileo del 2025. "Memoria e futuro, bellezza e innovazione: Roma non è stata costruita in un giorno, dice il vecchio adagio, ma gli ultimi dieci anni rischiano di distruggerla. Farla ripartire è la sfida di una generazione", continua Nobili che a Roma ha ricoperto ruoli dirigenziali prima con il Pd, poi con l'Api di Rutelli, poi di nuovo con i dem e ora con Italia viva.

Ed è proprio Renzi, regista della cacciata di Marino nel 2013, a volersi riaffacciare su Roma, convinto che la capitale potrà tornare protagonista. Conclude Nobili: "Se il Pd è disponibile di smettere di fare il morto a galla e vuole condividere con noi una candidatura vincente di alto profilo e insieme capace di dare una scossa alla città, faremo la nostra parte sia nei nomi che nei programmi. Anche per questo a ottobre ci sarà la Leopolda romana. Se invece il Pd tentenna e vuole continuare ad andare a cercare accordi con M5s noi avremo nostro candidato sindaco insieme ai riformisti romani di Calenda, + Europa e tante realtà civiche".

Ad organizzare l'evento di ottobre saranno Marco Cappa ed Eleonora de Santis, coordinatori romani di Italia viva.