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Sbarchi e populismo

"Ha ragione Minniti. La sinistra ha regalato il tema dell'immigrazione a Salvini". Parla Miceli

Carmelo Caruso

Il responsabile sicurezza del Pd: "Gli ultimi sbarchi sono il fallimento dei decreti Salvini, ma noi siamo stati incapaci di cambiarli. I progressisti troppe volte hanno abdicato"

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Siete trafficanti di migranti infetti come urla Matteo Salvini? “La disperazione per la perdita del consenso lo fa ormai straparlare. E’ entrato nella fase della farneticazione. Provo un sentimento di compassione per un uomo che è fuori dal suo tempo e che è stato superato dalla storia”. E però, Marco Minniti, ex ministro degli Interni e che del Pd è voce ascoltata e saggia, ha detto, e al Foglio, che la sinistra commette sempre lo stesso errore e che esiste una correlazione fra immigrazione e virus. Ha ragione lui? “Ha ragione Marco quando dice che, troppe volte, abbiamo abdicato sulla sicurezza. Io non ci sto a dire che l’immigrazione non è un problema. E dico anche, con buona pace dei buonisti, che bisogna rimpatriare chi non ha diritto di rimanere in Italia. Il primo errore da non commettere è dire che il problema non esiste. Ma bisogna dire che il problema non lo ha risolto Salvini. Mai era stato così evidente”.

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Siete trafficanti di migranti infetti come urla Matteo Salvini? “La disperazione per la perdita del consenso lo fa ormai straparlare. E’ entrato nella fase della farneticazione. Provo un sentimento di compassione per un uomo che è fuori dal suo tempo e che è stato superato dalla storia”. E però, Marco Minniti, ex ministro degli Interni e che del Pd è voce ascoltata e saggia, ha detto, e al Foglio, che la sinistra commette sempre lo stesso errore e che esiste una correlazione fra immigrazione e virus. Ha ragione lui? “Ha ragione Marco quando dice che, troppe volte, abbiamo abdicato sulla sicurezza. Io non ci sto a dire che l’immigrazione non è un problema. E dico anche, con buona pace dei buonisti, che bisogna rimpatriare chi non ha diritto di rimanere in Italia. Il primo errore da non commettere è dire che il problema non esiste. Ma bisogna dire che il problema non lo ha risolto Salvini. Mai era stato così evidente”.

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Non è vero che, a sinistra, la voce di Minniti è la sola pragmatica. Carmelo Miceli, responsabile della sicurezza del Pd, la pensa come Minniti, che nel Pd è l’uomo metodo, e pensa pure che “il fenomeno immigrazione non si è mai arrestato in costanza dei decreti sicurezza”.

 

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Significa che se gli sbarchi sono tornati ad aumentare non è perché è cambiato governo e neppure perché c’è stata una modifica di politiche. “E’ la migliore dimostrazione di quanto ripetiamo. L’immigrazione è un fenomeno troppo importante e complesso per governarlo con il solito atteggiamento bambinesco. Voglio ricordare che gli sbarchi stanno avvenendo in continuità con le politiche salviniane. In continuità. I suoi decreti sono vigenti. Grida contro il governo per non riconoscere il suo fallimento” spiega Miceli.

 

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E infatti, questo avvocato di Palermo, deputato del Pd, ricorda alla destra che mai, come in questi giorni, i decreti sicurezza stanno dimostrando tutta “la loro inefficacia”, ma sollecita la sinistra ad avere una sua politica originale che non può che passare per l’abolizione di quei decreti, dal ripristino degli Sprar, dell’anagrafe dei migranti.

 

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La ministra Luciana Lamorgese è intanto volata in queste ore a Tunisi: “E mi sembra, anzi, lo dicono i numeri, che, grazie alla sua politica, le redistribuzioni sono aumentate”.

 

Non basta. Lampedusa si riempie nuovamente e da Caltanissetta sono scappati richiedenti asilo. Non si può negare. Stanno riprendendo gli sbarchi che, avverte Miceli, non avvengono più con “barconi, ma con barchini e che interessano la costa asiatica. A furia di inseguire la Carola Rackete di turno, non si è compreso che il fenomeno stavo mutando”. Ma piano con le parole virus-migranti. Salvini, a cui non sembra vero di tornare all’antico, è già sbarcato nella piccola isola dove anche il sindaco, Totò Martello, giura di non averlo mai visto quando era al governo. Potete lasciargli cavalcare il doppio terrore: invasione più pandemia?

 

 

E allora lui risponde: “Non possiamo. Il virus ha però dimostrato che viaggia anche in business class. Ci vuole maggiore rigore e attenzione, senza dubbio”. Ancora. Può bastare spostare i migranti in una nave quarantena come il ministro degli Interni ha deciso di fare a largo della Sicilia? Miceli racconta che la scelta della nave quarantena è stata sollecitata dagli amministratori locali ma che non “è sicuramente una soluzione. Si stanno individuando caserme, tetti. Sono soluzioni che possono aiutarci ma per un periodo limitato”.

 

Non è angosciato, ma dice di “avere la preoccupazione per un problema che va risolto e presto. I decreti Salvini vanno superati per impedire a partiti come la Lega di fare la sua fortuna elettorale sulla paura”. Per il responsabile sicurezza Pd – e questa sì che è “una correlazione pericolosissima” – c’è infatti un rapporto strettissimo fra le leggi leghiste e il ritorno alla criminalità nelle città. “Con quelle politiche si è creato un humus di delinquenza che si è rivelato essere funzionale al suo consenso”. Anche di questo la sinistra deve farsi carico? “Anche e soprattutto di questo. Non lascio la sicurezza e l’immigrazione ai ciarlatani”.

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