Salvini sugli specchi
Il leader della Lega attacca l’accordo sul Recovery fund con argomenti che dimostrano la sua inadeguatezza. L’antieuropeismo senza più Eurexit di Bagnai e del suo Capitano è un manifesto dell’impotenza sovranista
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La Lega gotica
Roma. Il sovranista olandese, Geert Wilders, dice che “Giuseppe Conte è molto soddisfatto. Riceve 82 miliardi di regali, dai nostri soldi grazie alle ginocchia deboli di Rutte”. Il suo alleato italiano, Matteo Salvini – solo un anno fa i due si abbracciavano in piazza Duomo sul palco dell’internazionale sovranista – dice che è Rutte a “festeggiare”: “Non c’è nessun regalo, è una resa senza condizioni alla Commissione. Sono prestiti da restituire fino all’ultimo centesimo”. Uno dice che in Olanda “le pensioni rischiano di essere tagliate” perché Rutte dà “centinaia di miliardi all’Italia”. Per l’altro è l’opposto: “Rutte si alza e dice: ‘Niente soldi all’Italia se non tagliano le pensioni”.
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- Luciano Capone
Cresciuto in Irpinia, a Savignano. Studi a Milano, Università Cattolica. Liberista per formazione, giornalista per deformazione. Al Foglio prima come lettore, poi collaboratore, infine redattore. Mi occupo principalmente di economia, ma anche di politica, inchieste, cultura, varie ed eventuali