Forza Italia c'è e lo dice
La vittoria di Jole Santelli, prova dell’esistenza del partito che ha perso consensi ma può contare
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Il centrodestra non è più soltanto Salvini, e Meloni comincia a dirlo
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Il M5s c'è ma non si vede
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Non dare pieni poteri all'estremismo: ora si può
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In Calabria vince il centrodestra modello spezzatino
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L'Italia immaginaria sognata dai Liberali e Terzisti per Salvini
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Pera e Ricolfi spiegano perché l'estremismo creerà problemi alla Lega
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Quanto vale (nelle urne) il partito che non c'è
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Di Maio promette di modificare l'accordo sull'immigrazione con la Libia
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Il Pd in Liguria può battere Toti solo se si allea con (tutto) il M5s
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Berlusconi al Colle
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C'è posto per i riformisti
Roma. Tre indizi fanno una prova. Indizio numero uno: la candidata di Forza Italia alla regione Calabria Jole Santelli, deputata, ex sottosegretario, che, eletta con più del 55 per cento dei voti contro il candidato del centrosinistra Pippo Callipo, non soltanto balla la tarantella con una maglietta inneggiante al rock and roll al cospetto degli altri ballerini improvvisati Antonio Tajani e Maurizio Gasparri, ma ribadisce che sulla composizione della giunta deciderà lei (e non la Lega). Indizio numero due: l’ex premier Silvio Berlusconi che, dopo aver ascoltato la voce roca di Santelli commentare la propria vittoria ormai certa, telefona nella notte al comitato della neo presidente puntando sulla centralità di Forza Italia.
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- Marianna Rizzini
Marianna Rizzini è nata e cresciuta a Roma, tra il liceo Visconti e l'Università La Sapienza, assorbendo forse i tic di entrambi gli ambienti, ma più del Visconti che della Sapienza. Per fortuna l'hanno spedita per tempo a Milano, anche se poi è tornata indietro. Lavora al Foglio dai primi anni del Millennio e scrive per lo più ritratti di personaggi politici o articoli su sinistre sinistrate, Cinque Stelle e populisti del web, ma può capitare la paginata che non ti aspetti (strani individui, perfetti sconosciuti, storie improbabili, robot, film, cartoni animati). E' nata in una famiglia pazza, ma con il senno di poi neanche tanto. Vive a Trastevere, è mamma di Tea, esce volentieri, non è un asso dei fornelli.