Il ministro della Salute Giulia Grillo (foto LaPresse)

Il ministro della Salute ha revocato le nomine del Consiglio superiore di sanità

Irene Fava

Il Css viene rinnovato ogni tre anni: in teoria il mandato sarebbe scaduto nel 2020. Si tratta dei 30 membri nominati che si aggiungono a quelli di diritto. Tra loro anche la presidente Siliquini: “In sei mesi Giulia Grillo non ci hai mai incontrati”

Roma. Il ministero della Salute ha revocato le nomine dei componenti del Consiglio superiore di sanità, l'organo di consulenza tecnico scientifica del ministro guidato da Giulia Grillo. Dopo appena un anno dal suo insediamento, il Consiglio è stato di fatto sciolto con la revoca delle nomine dei membri non di diritto da parte del ministro Grillo. Di norma il Css viene rinnovato ogni tre anni, quindi il mandato dei suoi membri, scelti dall'allora ministro Lorenzin nel dicembre del 2017, in teoria sarebbe scaduto nel 2020. Si tratta di 30 membri nominati che si aggiungono a quelli di diritto (rappresentanti di ministero, Aifa e Istituto Superiore di Sanità). Tra di loro c'è anche la presidente Roberta Siliquini, che su Twitter coglie l'occasione “per ribadire il mio sincero ringraziamento a straordinari colleghi ed eccellenti scienziati che si sono prestati con dedizione, rigore, competenza e indipendenza scientifica al servizio del Paese”. Squilini ha sottolineato però la sua sorpresa per la comunicazione ministeriale giunta senza alcun preavviso: “Prendo atto decisione del ministro, sta nelle sue prerogative. Sarebbe stata una cortesia istituzionale incontrarci almeno una volta da quando si è insediata, cioè sei mesi fa. Invece non l'abbiamo mai vista”.

  

  

Fra i trenta membri del Consiglio revocati oggi da Grillo figurano nomi illustri, dai genetisti Dallapiccola e Novelli al farmacologo Garattini, dal ginecologo Scambia all'oncologo Napoleone Ferrara. Di solito quando cambia il governo vengono aggiunti alcuni membri ma nessun governo precedente era stato così drastico nel cambio dei nomi. 

  

Che cos'è il Consiglio superiore di sanità

Il Consiglio superiore di sanità è un organo di consulenza tecnico scientifica del ministro della salute, composto da trenta membri non di diritto, esperti nei vari settori della medicina e chirurgia e della sanità pubblica, nominati dal ministro della salute, e da ventisei componenti di diritto. Esprime parere su richiesta del ministro e in caso le direzioni generali ne facciano richiesta per l'adozione di provvedimenti normativi o amministrativi e nella eventualità che l'Autorità giurisdizionale richieda la consultazione dell'organo per decidere contenziosi. Il Css ha anche funzione consultiva propositiva: può chiedere al ministero die esaminare problemi che riguardano l’igiene e la sanità, o indagini scientifiche.

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