Il Figlio
Scuole aperte, scuole chiuse. Se la Dad è tutto quel che abbiamo
Il wi-fi si blocca, l’audio salta, qualcuno fugge. “Che schifo tutto”, ma non è tutto inutile
Mio figlio in seconda media va a scuola ogni mattina, nel suo nuovo banco monoposto e con la mascherina sempre, finché la scuola lo permette, finché nessun professore o alunno si ammala o entra a contatto con un positivo. Fa anche attività motoria all’aperto, la mattina, e per questo ogni settimana consegno un modulo firmato, sempre lo stesso ma sempre nuovo, in cui affermo che stiamo tutti bene e non siamo in quarantena. Quando lui dice: non voglio andare a scuola, io mi inferocisco. Mia figlia in quinto ginnasio è in Didattica a distanza e nessuno sa se e quando torneranno a scuola in presenza. Fanno l’orario completo, a volte cinque, a volte quattro ore di fila ogni mattina compreso il sabato, con gli occhi incollati agli schermi e con molti crolli di connessioni soprattutto verso le dieci del mattino, oppure salti di audio, o di telecamera che all’improvviso si spegne o viene spenta di scatto quando la prof. dice: e insomma adesso interrogo.
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- Annalena Benini
Annalena Benini, nata a Ferrara nel 1975, vive a Roma. Giornalista e scrittrice, è al Foglio dal 2001 e scrive di cultura, persone, storie. Dirige Review, la rivista mensile del Foglio. La rubrica di libri Lettere rubate esce ogni sabato, l’inserto Il Figlio esce ogni venerdì ed è anche un podcast. Ha scritto e condotto il programma tivù “Romanzo italiano” per Rai3. Il suo ultimo libro è “I racconti delle donne”. E’ sposata e ha due figli.